REDDITO DI CITTADINANZA E PENSIONE DI CITTADINANZA (nuovi beneficiari) – Il 15 maggio 2021 è la data a partire dalla quale i nuovi percettori del Rdc e della Pdf potranno recarsi presso l’ufficio di Poste Italiane e ritirare la propria carta già caricata dell’importo del mese di maggio. Alla stessa data devono fare riferimento anche tutti coloro che riprendono a percepire il RdC rinnovato dopo il mese di sospensione
REDDITO DI CITTADINANZA E PENSIONE DI CITTADINANZA (vecchi beneficiari) – Il 27 maggio è la data della ricarica sulla carta della mensilità del Rdc e della Pdf per chi sta già beneficiando delle indennità
REDDITO DI EMERGENZA – La prima mensilità, quella di marzo 2021, sarà erogata dall’Inps a partire dal 15 maggio, per le domande inoltrate entro il 30 aprile. Per le domande inviate all’Inps nel mese di maggio, è presumibile che l’erogazione della mensilità di marzo avverrà nelle settimane successive
GLI IMPORTI DEL REM – Il reddito di emergenza è stato rinnovato per tre mesi: marzo, aprile e maggio 2021, con importi variabili commisurati alla composizione del nucleo familiare. L’importo minimo mensile è pari a 400 euro, spettante al nucleo composto da una sola persona. L’importo massimo è pari a 800 euro, riferito a un nucleo composto da tre adulti e due minori. Questo valore può incrementare a 840 euro in presenza di componenti gravemente disabili o non autosufficienti
NASPI – L’indennità mensile di disoccupazione per i lavoratori subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro, anche per il mese di maggio, sarà erogata dall’Inps a partire da lunedì 10. Ma la data precisa è variabile da un beneficiario all’altro sulla base del momento in cui è stata inoltrata la domanda. Per alcuni, l’erogazione potrebbe anche essere anticipata di qualche giorno rispetto la data del 10, per altri potrebbe arrivare verso la fine del mese
NASPI, LA DATA SUL FASCICOLO PREVIDENZIALE – La data esatta di assegnazione dell’indennità è consultabile sul proprio fascicolo previdenziale, raggiungibile dal sito web Inps attraverso il proprio Spid o carta nazionale dei servizi o carta d’identità elettronica
BONUS BEBÈ – La data di accredito del beneficio che spetta per ogni figlio nato fino al compimento del 12° mese, oppure, per un minore in adozione o in affidamento preadottivo, per il primo anno a partire dal momento di ingresso in famiglia, è compresa fra il 10 e il 18 maggio. La tempistica di erogazione è variabile per ogni singolo genitore, in quanto si basa sul momento in cui è stata inoltrata la domanda. Anche in questo caso la data esatta è indicata sul proprio fascicolo previdenziale
GLI IMPORTI DEL BONUS BEBÈ – Il bonus bebè può variare da un minimo di 80 a un massimo di 192 euro. Importi mensili di 160 euro, che diventano 192 euro per il figlio successivo al primo, fanno riferimento a una certificazione Isee inferiore a 7mila euro. Con un Isee compreso fra 7mila e 40mila euro la famiglia riceverà 120 euro per il primo figlio, o 144 euro dal secondo figlio in poi. Con Isee superiore a 40mila euro, gli importi saranno rispettivamente 80 e 96 euro
BONUS IRPEF – Sarà versato dall’Inps a partire dal 23 maggio. Si tratta di un trattamento integrativo di importo pari a 100 Euro mensili, per un totale dunque di 1.200 euro all’anno, erogato dall’Inps sui conti correnti dei beneficiari con reddito inferiore a 28 mila euro
PENSIONI – L’ordinanza dello scorso febbraio della Protezione civile, per evitare assembramenti, attraverso ingressi contingentati alle Poste aveva disposto fino al mese di maggio 2021 il pagamento anticipato delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’Inps, ovvero dei trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento per gli invalidi civili
PENSIONI, COSA SUCCEDE A MAGGIO? – Non si hanno ancora notizie ufficiali su un eventuale anticipo pensionistico per le pensioni di giugno, da versare a fine maggio. Lo scenario emergenziale è in costante evoluzione e si attendono indicazioni precise a riguardo
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