Assembramenti dinanzi ai bar, piazze e lungomari affollati di gente, il coprifuoco delle 22 molte volte vìolato: la Campania, dopo il liberi tutti della zona gialla, adesso corre il rischio di ritrovarsi in arancione entro la prossima settimana.
Già lo scorso venerdì, nonostante l’ indice Rt fosse superiore all’1 (1.08), fu salvata dal Ministero della Salute. Questa volta però, il nuovo aumento dei ricoverati nelle terapie intensive ed il rapporto tamponi effettuati/positivi che si assesta mediamente intorno al 9%, col picco odierno dell’11.07%, spinge prepotentemente la Regione governata da un nervoso De Luca verso nuove, ferree restrizioni. Fondamentali i prossimi tre-quattro giorni ed il monitoraggio dell’ Iss di venerdì.
Portare disciplina e rispetto in quella città è pressoché impossibile…si fa prima a far volare un asino…
??? qualcuno sperava il contrario??? A Napoli?????
Mi sa che pure San Gennaro si è scassato di stare li…
Pochi controlli no senza controlli perché i vigili stanno a San Matteo a fare multe per garantirsi lo stipendio se ne fregono degli assembramenti.