2) i vettori postali lamentano comunque l’assenza di uno stradario aggiornato di Castellabate; 3) Consac offre anche il servizio di invio bolletta a mezzo mail, del tutto gratuito e sicuro (la bolletta è spedita circa 1 mese prima dalla scadenza). Poche però le adesioni, nonostante le numerose campagne informative adottate; 4) penali ed interessi sono sanciti dal regolamento in vigore, che sarà comunque oggetto di rivisitazione in un futuro non molto lontano; 5) nel periodo emergenziale, soprattutto il primo lockdown, Consac ha garantito la continuità e disponibilità dei servizi in condizioni di tutta sicurezza, con attenzione speciale per strutture sanitarie, assistenziali, di supporto logistico a protezione civile e servizi di pubblica utilità, nonché per tutte le utenze per le quali già esistono specifiche previsione
normative e regolatorie che sono legate in modo vitale alla fornitura di acqua (utenze classificate come non disalimentabili). Sempre Consac ha adottato forme
di agevolazioni che vanno oltre a quelle prescritte dall’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, nei confronti dell’utente finale; 6) ad ogni buon conto va necessariamente evidenziato che il flusso di cassa derivante dai corrispettivi all’utenza finale sia l’unica fonte che consente l’operatività all’azienda. E dunque sussistono obblighi dai quali Consac non può derogare per poter garantire i livelli minimi di servizio sull’intero territorio gestito.
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