L’Asl Salerno, accogliendo tale istanza, ha acquisito e messo a disposizione dei pazienti in isolamento Covid questi preziosi strumenti, per rafforzare il concetto di umanizzazione che l’azienda ha sempre auspicato in questi percorsi assistenziali, in cui il paziente non può avere alcun tipo di contatto con i propri familiari se non tramite la tecnologia.
I tablet sono stati consegnati a tutti gli ospedali dell’Asl: Sapri, Vallo della Lucania, Agropoli, Polla, Oliveto Citra, Eboli, Roccadaspide, Battipaglia, Sarno, Nocera Inferiore, Pagani e Scafati.
Con l’aiuto di tali dispositivi si potrà superare la fase di “isolamento” sofferta dai degenti che, a causa delle restrizioni del Covid, non possono ricevere visite negli ospedali.
La privazione delle relazioni con i propri affetti, infatti, è dolorosa almeno quanto la patologia che ha colpito queste persone.
Ma pazienti con altre patologie non avrebbero necessità e diritto di comunicare con i loro cari mentre lottano per la vita?… che strana società. Trattiamo come martiri e santi pazienti Covid , ma tutti gli altri ??? In più da Covid si guarisce molto più facilmente che da altri mali . Mah
14:49
Magari altri malati non sono contagiosi, dico cosi per sentito dire eh…