Diego Armando Maradona junior, speaker di Radio CRC, ha espresso alcune considerazioni nel corso della trasmissione ‘Arena Maradona’. Questo il pensiero del figlio del ‘Pibe de Oro’ nonché ex giocatore delle Giovanili del Napoli: “Luciano Spalletti è un grande allenatore, ma in Italia è sempre arrivato secondo e mai primo. A me piace sperare che Gennaro Gattuso, del quale ho grande stima, possa essere ancora lui l’allenatore del Napoli nella prossima stagione. Nutro per Mister Rino un sincero rispetto. Paulo Fonseca? Si è trovato in una polveriera, la Roma non vive mai una situazione facile”.
Maradona jr ha poi aggiunto: “La promozione della Salernitana in Serie A? Sono contento che le campane vadano avanti, però non mi parlate di ‘Derby’: Napoli non ha Derby in Campania. Voglio bene a tutte le squadre, le stimo e ne approfitto per far i complimenti alla Salernitana, però la penso così. Complimenti anche a Gennaro Tutino, protagonista a Salerno di una grande stagione. Le sfide tra Napoli e Salernitana o Napoli e Benevento sono partite con vicinanza geografica, ma per me i ‘Derby’ sono altri”.
Bravo Maradona Jr,il tuo intervento ha scatenato il dibattito e la curiosità delle masse salernitane evidentemente sei un personaggio che ha delle grandi qualità comunicative.In TV si dice persona capace di bucare lo schermo e focalizzare l’attenzione dei telespettatori.Comunque riferirò a Mediaset di valutare una tua proposta di assunzione nei nostri programmi aziendali.Complimenti.
Zitt, nu parlamm, s’avissr piglià collera. Nessun derby, Napoli non ha derby. Sono d’accordo. Noi schifiamo i derby. Anche Salerno non ha derby da fare e mai ne ha fatti. Derby? Pussa via, lè lè.
Pessima parola. In Campania non ci sono derby. Forza Salernitana, sempre.
Accirt tu, u figl parassita e tutt napl, sit sul cesss e Lote
NAPULICCHI SIETE INFERIORI AI SALERNITANI LO DIMOSTRATE CON I VOSTRI COMMENTI PUNTO.
Ma guardate che faccia che ha…
La penso come te x 10 59 verissimo anche la mozzarella si sono intestati la fanno al pallonetto o alla sanità o a forcella ? Il limoncello e tutte le leccornie delle 2 costiere le fanno apparire nell’immaginario di alcuni organi di informazione (tv) come prodotti tipici napoletani pizza mandolino sfogliatella ma basta diamo a ognuno il suo la regione è abitativa da 6 milioni di abitanti non possiamo omologarci col tutt emm campa’
CHIST è NU FIGL E ….. AT CA O FIGLIO E DIOS
Figlio di dios, forse volevi dire figlio di un drogato e poi nacque lui, questo parassita che è nato solo per una scopata è andata pure male, perché è Nat nu fallit parassita, poi per te Lutamma, lo si vede nel parlare che si Nat pur tu p sbaglio, infatti il tuo ragionamento è solo del tuo demenziale minuscolo polverino di cervelletto, si sa che tien i recchie sul p divider u capcchion insignificante ca tien Zuzzimma ca si
Chist uaglion ten ragion (sembra strano per uno come lui…) il derby e’ tra squadre della stessa città e noi siamo Salerno cosa ben distinta da Napoli… E poi noi ci dobbiamo salvare non facciamo paragoni che non esistono…….il nostro orizzonte è molto diverso……non diciamo cavolate…..
vi mangerete le puerpette e poi vi consolerete con la putrefazione d alici!
derby salergnita vs sapri, al massimo, jat a piscá
Non sono d’accordo, ma perché ho frequentato moltissimo l’area: non sono mai risultato sgradito in quanto salernitano, nemmeno in discussioni di calcio, che in 22 anni sono state parecchie. Non so, forse dipende da che ambiente uno frequenti: io non frequento ultras o fanatici, quindi è possibile che sia entrato in contatto con 200 persone suddivise in vari uffici per 22 anni che queste caratteristiche non le esibivano. Io continuo a pensare che non esista una mentalità del salernitano e una del napoletano: le persone sono tutte differenti, ognuno è diverso. Comunque, io fuori dico che sono di Salerno, ma il nostro accento viene percepito come campano e Campania al Nord è Napoli, tutte ‘ste sfumature non le vedono. E del resto, come potrebbero? Io non conosco la differenza tra quelli di Vicenza e Verona! Magari semplicemente non c’è nessuna differenza, è solo che uno nasce in un posto e uno in un altro, ma questo della persona non ci dice niente.
Ma guarda che involontariamente stai dicendo una sciocchezza grandissima: il prodotto della provincia salernitana viene stra-venduto nella città e nella provincia di Napoli, Napoli è un nostro mercato. Il problema di base non è mai stato che Napoli “si accaparra” quanto di buono c’è nel salernitano: il problema è che Salerno non ha una identità e basta, è storicamente irrilevante e oscurata da altre località turistiche campane. È quasi impossibile vendere un prodotto come salernitano, non siamo percepiti come tu credi, Salerno non è un brand famoso e non ci si punta facilmente. Mettiti nei panni di un imprenditore: l’imprenditore sa che se dici che il tale prodotto viene dal vallo di diano vende 1, se lo associ al prodotto campano o napoletano vende 100. Queste distinzioni pelose tra etnie sono ridicole e non ci fanno crescere: che me ne importa a me se dici che il limoncello è di Napoli se poi grazie a questo me vendo 1000 volte le bottiglie? Noi stiamo a fare un discorso di identità salernitana che è 40 anni che non ci porta da nessuna parte: non è un caso che dal 1980 abbiamo perso per strada 30.000 abitanti, e non credo che sia per colpa dell’ingombrante vicino partenopeo. Comunque a Latina non parlano di Romacentrismo, eppure Roma assorbe una quantità di risorse impressionante.