soci del Club Mai Sola Salernitana, di consegnare l’odierna edizione del premio istituito
nel 2010 al capitano Francesco Di Tacchio in quanto incarna perfettamente l’identikit del calciatore che rispetta le regole decise per assegnarlo.
Un atleta ed un uomo che con la sua moralità ed il suo senso di appartenenza ha
onorato con la sua tenacia e professionalità ogni partita con la casacca granata.
La targa consegnatagli sul prato dell’Arechi, riporta la seguente motivazione:
‘ con stima e gratitudine per l’impegno e la professionalità dimostrata, ti onoriamo di
aver indossato con ardore e coraggio la maglia granata. Grazie Capitano ‘
Anche se i festeggiamenti sono ancora in corso abbiamo augurato che possa essere il
nostro condottiere/capitano anche nella prossima stagione che andremo a disputare
nella massima serie.
Ciccio Di Tacchio nella breve intervista si è dichiarato entusiasta di ricevere il premio, e
di essere onorato non solo di indossare la maglia granata, ma di essere considerato
erede di grandi capitani del passato quali Breda e Pestrin.
I ‘ signori…” nella foto ci potrebbero spiegare come mai erano in campo visto che la cerimonia era a porte chiuse????
Perché sono i veri tifosi!!! c’erano 2 anni fa contro il Cosenza e il pescara e c’erano a Venezia allo spareggio quando si stava per retrocedere!loro certo che possono salire sul carro!!!
Era a porte chiuse per i tifosi non per gli amici…..
Ne avevo il sospetto “tifosi per anonimo”. Avevo bisogno della certezza. E vabbè adesso si capisce pure lo striscione allo stadio …leccaculi
In quelle partite cari nai solas non eravate i soli , quindi è giusto chiedere..perché fare entrare loro ? Non ha,senso se non essere amici degli amici raccomandati protagonisti. Vergogna. Busognava fare entrare inz delegazione di ragazzini delle scuole, il futuro e non i soliti noti.
Uno dei signori della foto era presente in Sardegna quando si era in serie c2
Prima di scrivere cazzate informatevi. Era solo lui di Salerno con lo striscione con la scritta “Mai sola” e noi tifosi da poltrona a stare beati davanti alla tv
Un saluto ad Ernesto Natella vero tifoso della Salernitana
E che cazzo c’entra che era in Sardegna??? Fate schifo siete degli impostori. È la solita storia. Mai sola la solita vergogna. Stadio chiuso a tutti tranne i raccomandati.
Quando si parla o meglio si critica senza sapere nulla e senza prima informarsi, due sono le cose: o si è non tifosi oppure si è invidiosi stop
Soliti protagonisti. Tanti ragazzi fanno le trasferte .qua non si discute se siano tifosi. Ma perché loro si ed altri no? Allora visto che rispondete con fesserie avete la coda di paglia. È chiaro. Visibilità, chiacchiere. Soliti leccaculo
Esistono gli accrediti… ognuno li da a chi vuole!!! Normale che non li danno a chi ha Gufato tutto l anno!!!
Lo stadio è chiuso ma un tot di persone si possono invitare!! Informati un attimo !! Cosa avrebbe dovuto fare la società invitare gufi e tirapiedi che hanno spaccato i gabasisi tutto l anno!??hanno fatto bene ad invitare chi c’è stato sempre!!!!
Luciano la seconda. È proprio invidia e indignazione. Ma le pare giusto che in una cerimonia a porte chiuse questi dovessero essere dentro? Le pare giusto che questi impostori dovessero essere dentro e tanti bambini desiderosi di vedere i loro beniamini siano rimasti fuori? A me no. Mi spiega a che titolo erano presenti e perché chi li accusa di ciò non è tifoso? Loro proprio perché tifosi non dovevano esserci. Per me sono dei buffoni.
Chi ha gufato tutto l’anno….ve ne uscite sempre e solo con stronzate. Non avete argomenti. Andrea torna a fare il pagliaccio. A proposito pare ci fosse anche il tifoso milanista che di spaccia per salernitano. Guarda un po’….stesso nome. Siete senza dignità.