“I nostri quotidiani locali hanno raccontato che qualche sera fa gruppi di giovanissimi si sono incontrati e poi scontrati nelle vie del Centro storico e solo l’arrivo della Polizia ha “riportato un po’ di ordine, ma quando già gli scontri con relativi feriti si erano ormai conclusi. Quanto è accaduto a Salerno si è verificato anche, e nelle stesse ore, a Bologna, a Brescia e a Conegliano Veneto”. Lo si legge in una nota di Aniello Salzano – Commissario cittadino UdC.
“Naturalmente tutti a reclamare, come pure è giusto che sia, più ordine e sicurezza, più telecamere a sorvegliare la movida dove essa si presenta più “vivace”, più presenza della Polizia e dei Carabinieri. Naturalmente – continua Salzano – alla vigilia delle elezioni amministrative, non potevano mancare le strumentalizzazioni per rimarcare l’assenza di interventi preventivi atti ad evitare aggressioni, liti, scontri e fatti simili”.
“Purtroppo sempre più spesso assistiamo a fatti gravi e alle malefatte di baby gang, raccontando poi meravigliati e stupiti le loro violenze, gli atti vandalici e le risse tra le varie bande. Tutto questo deve indurci a riflettere sul fenomeno che con sempre più frequenza si è costretti a registrare, che non può di certo essere solo un problema di polizia, non può essere un problema di cui deve occuparsi soltanto la Procura dei Minori o che si risolve con rigorose misure di repressione e pene severe”.
“Occorre invece che prima di tutto la famiglia, poi la scuola, e infine lo Stato si occupino maggiormente dei giovani, della loro educazione. E’ necessario che questi istituti prestino una grande attenzione al disagio giovanile, che sta diventando la nuova emergenza sociale, perché sta raggiungendo livelli drammatici”.
“E a proposito di quanto è successo a Salerno leggo di interventi che invocano soprattutto pugno duro, castighi severi, e noto invece che c’è un silenzio assordante sulla condizione di difficoltà che stanno vivendo i nostri giovani. Essi stanno prendendo consapevolezza delle scarse prospettive future che soprattutto negli ambienti più degradati e poveri portano ad una esplosione di rabbia”.
“Oppure conducono al consumo di alcool e di droghe. E’ un fenomeno che non riguarda soltanto Salerno ma l’intero nostro Paese. Esso va dunque affrontato con urgenza e con misure idonee da parte dello Stato prima che il disagio giovanile, frutto e conseguenza di tante concause, diventi una miscela esplosiva”.
Ristabilire immediatamente il servizio di leva, a certi personaggi farebbe bene un po di disciplina militare.
Ma quale disagio giovanile questi sono irrecuperabili finiranno di merda
Cari politici,sembra che improvvisamente siete ritornate dal pianeta Marte,per anni avete avuto le redini del potere ma non avete mai risolto il vero problema del Sud e di Salerno,la risposta del disagio giovanile e’ il lavoro ,ma lavoro non sfruttamento e miseria.Ormai sempre più masse di giovani salernitani ,in special modo quelle più qualificati ,scappano e cercano di realizzare il proprio futuro lontano da Salerno, a noi rimane solo la sfravecatura e i raccomandati incapaci figli di……Un laureato a Salerno a cosa serve? A fare il commesso ,il barista,il commesso sottopagati e senza prospettive alla merce’ di quattro bottegai ignoranti.Cari politici del sud avete tradito intere generazioni di giovani.Grazie
Cari politici,sembra che improvvisamente siete ritornate dal pianeta Marte,per anni avete avuto le redini del potere ma non avete mai risolto il vero problema del Sud e di Salerno,la risposta del disagio giovanile e’ il lavoro ,ma lavoro non sfruttamento e miseria.Ormai sempre più masse di giovani salernitani ,in special modo quelle più qualificati ,scappano e cercano di realizzare il proprio futuro lontano da Salerno, a noi rimane solo la sfravecatura e i raccomandati incapaci figli di……Un laureato a Salerno a cosa serve? A fare il commesso ,il barista,il commesso sottopagati e senza prospettive alla merce’ di quattro bottegai ignoranti.Cari politici del sud avete tradito intere generazioni di giovani.Grazie e mi raccomando Forza Salernitana.
Per anonimo delle 13,25: avevi iniziato bene il tuo post e…. pou, ti sei perso nell’aria fritta‼️ I politici o politicanti salernitani hanno sempre fatto i cavolacci loro ed hanno rappresentato solo clientela per amici degli amici. Inoltre, quando “parli dei bottegai”… bene, cerca di fare sempre il distinguo e non sparare nel mucchio. Ripeto, la “classe di politicanti” salernitani è stata sempre clientelare e qui non c’è differenza tra fazioni politiche, ma non azzardare a valutare i proprietari di p. i., evidentemente, sei un altro da P. A..
.. e qui nessun distinguo, nessuna produzione.
Ma quale disagio questi sono piccoli delinquenti che cresceranno.
Non facciamo i permalosi. Perché le cose si sanno. Li vediamo tutti questi ragazzi che fanno i rider, i consegna volantini, i bagnini per tre mesi. L’economia di Salerno non può essere solo Movida o porto commerciale.
Gli errori fatti nel passato, remoto e recente, hanno portato a questa situazione di degrado generale. L’età media dei cittadini di Salerno è altissima e i pochi giovani rimasti pensano di essere i padroni del mondo.
Abbiamo riempito la città di Salerno di cemento inutile, mentre abbiamo trasferito l’università nella valle, isolata dal mondo.
Pensate cosa sarebbe stata Salerno con l’università al posto dell’agenzia delle entrate! Il palazzetto dello sport, aziende informatiche, nautiche, aerospaziali ecc
Ma…. da Avellino non volevano