La telenovela estiva relativa alla multiproprietà si arricchisce di una nuova puntata. Dopo le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal presidente Gravina al termine del consiglio federale, ieri la Figc ha emesso un comunicato ufficiale sulla questione. La posizione dei vertici del Palazzo sull’argomento viene dunque messa nero su bianco.
La Figc ha deliberato «di invitare il dott. Claudio Lotito, che esercita ai sensi del comma 2, art. 16 bis delle NOIF una posizione di controllo della S.S. Lazio S.p.a. e della U.S. Salernitana 1919 S.r.l. a “porre termine” a tali “situazioni di controllo diretto o indiretto in società della medesima categoria”, di cui all’art. 16 bis delle NOIF, entro 30 giorni dalla notifica della presente delibera e comunque entro e non oltre 3 giorni prima del termine fissato dalle norme federali per il deposito della domanda di ammissione al Campionato di Serie A 2021/2022, con espressa avvertenza che, nel caso del perdurare di tale situazione, la U.S. Salernitana 1919 S.r.l. non potrà essere ammessa alla partecipazione al campionato di Serie A stagione sportiva 2021/2022».
Entro e non oltre la dead line fissata per il 25 giugno, quindi, l’attuale proprietà dovrà trovare la soluzione giusta per risolvere questa incompatibilità. Nel comunicato si fa riferimento anche alla famosa circolare del luglio 2013, quando Lotito – in seguito alla modifica del comma 4 dell’articolo 16 bis delle Noif – sottolineò “come la proposta avanzata con buon senso dal Presidente permetta ad un presidente di una società di serie A di mantenere il controllo di una società dilettantistica e non già professionistica che nell’evoluzione del suo percorso agonistico può giungere fino a militare nel campionato di serie B. È di tutta evidenza che una eventuale promozione della seconda società comporterebbe la perentoria attivazione della normativa federale – art. 16 delle NOIF – che già prevede l’obbligo di alienazione della situazione di controllo entro i 30 giorni successivi alla sopravvenuta compresenza nello stesso campionato”.
Non capisco a cosa miri Lotito, che resti lui o un altro non importa, vorremmo vedere di nuovo la A
Quindi si parla solo di Lotito e non di mezzaroma
Dal mio punto di vista, Lotito cederà in parte la società solo con la presenza di Mezzaroma con un’altra maggioranza per iscrivere la Salernitana in serie A. Poi si muoverà per vie legali in quanto il codice civile tutela la proprietà. Comunque Lotito vuole vederci chiaro non si fida di questo regolamento della lega “sembra un regolamento condominiale”, dietro questo regolamento si nascondono tanti che non vogliono la crescita della Salernitana. Non criticate Lotito veramente è così nel PALAZZO!!!
Sono incompetente e non entro nel merito ma a mio modesto parere sé una cosa è mia perché ho poco tempo x cederla visto i regolamenti sportivi?
Forza Salernitana Sempre
Caro Pasquale se una cosa è tua ma da 10 anni sai che in caso di promozione non la puoi tenere se non ti sei premunito di una vendita sono problemi tuoi se ci sono solo 30 giorni. La proprietà lo sa da quasi 10 anni ma come ampiamente ipotizzato da tutti noi antilotitiani, i padroni non hanno nessuna voglia di cederla e finire il giochetto che hanno cominciato di prestiti e diritti tv incassati….
E se proprio hanno tutto questo amore per Salerno sono i benvenuti………che vendano pure la lazio !!!
Ma perché non te ne vai tu e gli altri antilotitiani gufi e tirapiedi?? I risultati si sono visti..continuate così è un giorno che riapriranno gli stadi state lontano….staremo più larghi e sicuramente raggiungeremo altri successi!!!!
E’ una norma stupida non si comprende perché uno non dovrebbe essere proprietario di più squadre in base a quale principio?