La semifinale playoff, secondo atto, sorride di nuovo a Melendugno. Ad Otranto, le pugliesi battono la P2P con lo stesso risultato dell’andata (3-1, parziali 18-25, 25-22, 25-19, 25-17) e conquistano il pass per la finalissima che metterà in palio la promozione in B1. Partita fotocopia di gara-1, nell’andamento: la P2P ha vinto il primo parziale ma poi Melendugno ha fatto l’andatura.
Il quarto set è servito a chiudere il referto ma non avrebbe spostato gli equilibri della qualificazione: per arrivare al golden set, infatti, complice la sconfitta maturata all’andata, la P2P avrebbe potuto perdere solo un parziale. Greco e compagne, invece, hanno chiuso i conti e festeggiato già al termine del terzo spicchio di match, sul provvisorio 2-1. E’ stata una stagione particolarissima e molto delicata per i colori bianco rosso blu: il Covid ha bussato forte e ha interrotto il cammino delle atlete per due mesi; in contemporanea il PalaIrno “Nando Nobile” di Baronissi è diventato centro vaccinale e la P2P ha trovato straordinaria accoglienza a Sarno, al centro sportivo La Filanda.
Coach Castillo, subentrato a tre giornate dalla conclusione della stagione regolare, anzi dei recuperi disputati senza soluzione di continuità, in 20 giorni, ha conquistato tre vittorie. Poi lo scontro diretto con Melendugno, al termine del quale la P2P fa registrare i seguenti punti individuali: Mileno e Guarino 2 a testa, Spirito 6 e Casa 1, Cammisa 18, Falcucci 14, Marchesano 6, Armonia 9.
Il commento di coach Castillo, al termine della stagione, comincia dai ringraziamenti: “Grazie al vice presidente Luca Castagna e al direttore sportivo Franco Cutolo per avermi permesso di tornare a fare pallavolo – dice – Ringrazio le ragazze che si sono messe a disposizione in ogni momento, in ogni secondo della mia esperienza tecnica alla guida della P2P. Non dimentico lo staff che mi è stato di supporto con grande professionalità”.
“Abbiamo vissuto con Melendugno due partite di altissimo livello: è stata una finale anticipata. Queste ragazze, secondo me, hanno ancora tanto da dare a questa maglia ma ora la palla passa alla società. Di sicuro, questo è un gruppo eccezionale che ha tanta disponibilità, umiltà, voglia di lasciarsi plasmare e di farsi trasferire concetti”.
“Mai sopra le righe, mai un’ombra, a testa alta e con occhi spalancati sul lavoro sempre, dal primo all’ultimo giorno di palestra. Mi dispiace aver avuto poco tempo per lavorare con queste ragazze e mi dispiace soprattutto di non aver potuto regalare una gioia alla P2P. Rimane il rammarico ma onore ad un’avversaria molto forte”.
Commenta