Tornata in Serie A dopo quasi vent’anni, la Salernitana di Castori ha vissuto una cavalcata memorabile. Anche se, adesso, il nodo multiproprietà getta un sibillino punto interrogativo sulla promozione dei granata.
“Salerno ha subìto tanti torti nel passato, è bello rivedere la piazza e la gente di questa città laddove merita: bravi Castori e i giocatori, che hanno ristorato l’ambiente granata con questa vittoria”: parole in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com di Aniello Aliberti, ex presidente della Salernitana (dal 1994 al 2005), che poi si sposta sul nodo multiproprietà.
“Parliamo di una norma scritta malissimo dalla FIGC. Non vedo perché non debba essere concessa la multiproprietà ad un presidente – continua l’ex patron campano, che spiega – Secondo quale logica questo viene costretto a cedere in fretta e furia una società appena salita in Serie A, col rischio di deprezzarla o combinare qualche pasticcio? Dal punto di vista civilistico, è un’assurdità. Quantomeno dovrebbero concedere il tempo utile alla presidenza di vendere con criterio, a prezzi di mercato e non a personaggi sconosciuti o ad elementi incapaci di garantire la giusta continuità”.
Aliberti, quindi, si professa aperto in materia di multiproprietà: “Non vedo quale sia il problema, io concederei a Lotito la chance di trattenere ambedue le squadre. In campo ci vanno degli sportivi, tutta questa preoccupazione sul falsare i campionati, non la vedo. Sono sempre stati altri i problemi del calcio italiano”.
Poi un commento dell’ex patron granata sulla proprietà attuale della Salernitana: “In dieci anni hanno dimostrato di essere presenti sul territorio, sportivamente i tifosi non possono muovere un singolo appunto. Sul piano personale, poi, i commenti sulla famiglia Lotito-Mezzaroma li tengo per me. Gli va dato il merito, però, che in dieci anni hanno portato Salerno dalla Serie D alla Serie A”.
Infine, la previsione di Aliberti su come andrà a risolversi la questione multiproprietà (la data ultima è fissata al 25 giugno): “Come si concluderà, è una bella domanda. Credo che Lotito alla fine cederà realmente la società, o riuscirà ad individuare una strada alternativa. Ho scarsi dubbi, però, che retrocedano la Salernitana per una mancata cessione dell’attuale proprietà. Sarebbe un ulteriore sfregio alla storia di questa squadra e di questa città, che ne ha subìti già diversi in passato. Ai tifosi, perciò, dico che si sistemerà tutto, che stiano tranquilli”.
Fonte SerieBNews.it
Gufi avete letto??questa di chiama onestà intellettuale!!!
Il peggiore. Responsabile del primo fallimento della storia della Salernitana
Rimetti al loro posto i 60 Miliardi di Di Vaio, poi ne riparliamo
Aliberti il mio unico e vero presidente
Aliberti il mio presidente
Così puoi farci fallire ancora
avete la memoria corta proprio… il responsabile del fallimento della salernitana non è stato aliberti ma altri personaggi che decretarono la fine della società.
lazio (esempio in casa si potrebbe dire) così come parma, ebbero la dilazione del pagamento mentre la salernitana no! quindi fatevi delle domande e rispondetevi!
i 60 mln di di vaio? ma dove le avete lette queste cifre? ahahahahah
e comunque, fossero pure 60 oppure 80, perché mai dovrebbe “posarli” come dite voi? gli utili della SPA debbono rimanere fermi secondo voi? io quindi istituisco una SPA e gli utili li lascio lì e non mi prendo niente? ma come ragionate? ahahahahah
Il salernitano veramente non capisce una beneamata ceppa di calcio ma proprio 0. Aliberti dalla polvere vi ha portato in serie A allestendo uno SQUADRONE per il massimo campionato… a causa dei cosiddetti “ultras? ma ultras de che!?” che non volevano far esonerare delio rossi incapace di gestire la serie A fecero perdere punti IMPORTANTISSIMI per la salvezza così a frittata fatta purtroppo neanche il cambio di allenatore (Oddo) che fece una media punti strepitosa con lo squadrone che aveva allestito il Sig Aliberti… Di Michele, Di vaio, Song, Gattuso, Vannucchi ETC ETC… ripeto salernitano proprio non capisce una ceppa. Ora a rompere le scatole a Lotito che anche lui ha speso i soldi e vi ha portato in serie A e ancora a criticarlo e i soliti ultras che no capiscono una beneamata ceppa a fare comunicati e minacce dagli anni scorsi a ora… veramente una città di cui mi vergono di vivere e farne parte perchè popolata da gente bassa cafona con poco acume che non ha mai capito nulla nè di amore nè di calcio… sono i fatti che parlano e chest’è!