Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, al videoforum di repubblica.it. “Noi stiamo lavorando per poter tornare a una presenza irrobustita dalla coscienza degli strumenti che dobbiamo saper usare” ha spiegato.
“I ragazzi vivono con il cellulare in mano, con il pc, devono imparare che sono strumenti importanti ma non devono esserne schiavi” ha proseguito. La dad, ha concluso, “vorrei che servisse a uscire fuori, a collegare ad esempio una scuola della Sicilia con una della Polonia, ad allargare il mondo”.
I ragazzi non sono schiavi della DaD, sono schiavi della gente di mer*a con cui li costringete a vivere e delle scuole orrende che gli fate frequentare.
Con la DaD la maestrina isterica e ignorante rimane fuori.
Con la DaD il raccomandato si fa sgamare in pochi secondi.
Con la Dad il professore vecchio e inzallanuto che è rimasto al medioevo ed è abituato a umiliare i suoi allievi non può vivere.
Con la DaD i video dei vostri figli violenti e criminali finiscono su internet e possono essere visti da tutti.
Con la DaD le famiglie non devono più spendere uno stipendio solo per far vivere il figlio in una stanza sporca di una casa squallida così che possa studiare all’università.
Con la DaD non dobbiamo più accontentarci della vostra mer*a.