La Giornata Mondiale sulla Sla è promossa dall’International Alliance of Als/Mnd Associations e si celebra ogni anno il 21 giugno, nel giorno del solstizio d’estate.
Proprio per continuare a sensibilizzare su cosa significhi vivere con la Sla, oggi, ha preso il via l’iniziativa “60 Km contro la Sla”, ideata e realizzata da Gennaro Mainardi che, in sella alla sua mountain bike, è partito da Angri e – passando per Salerno – ha raggiunto Castel San Giorgio. Lo scrive Le Cronache
“Un vero lupo di mare si riconosce con il mare in tempesta e non quando si naviga in acque tranquille”: inizia così il breve racconto di Gennaro, il racconto di un uomo, di un figlio che circa quattro anni fa si è ritrovato in quel mare in tempesta, in balia delle onde causate dall’arrivo della Sla nella sua famiglia.
Con lo stesso spirito e la stessa determinazione, domenica percorrerà 60 km in bicicletta in occasione del Global Day, ricordando mamma Anna e portando Aisla sul cuore.
“Per ricordarci che solo la paura può renderci prigionieri e che la malattia non può fermare la nostra speranza – dichiara Fulvia Massimelli, presidente nazionale di Aisla – seppur nel pieno rispetto delle regole di distanziamento vogliamo continuare ad essere al fianco della nostra comunità. Lo faremo attraverso una lunga maratona d’iniziative. in presenza e virtuali, che coinvolgeranno l’intero Paese per tutta la settimana”.
“Gennaro Mainardi, che in più occasioni si è mostrato vicino alla nostra associazione, è una testimonianza autentica di impegno, generosità e amore verso il prossimo – commenta Pina Esposito, segretario nazionale Aisla e presidente della sezione di Salerno – Avellino- Benevento – Per questo motivo siamo orgogliosi di celebrare insieme a lui, e a quanti vorranno seguire l’impresa, un momento così importante quale la Giornata Mondiale sulla Sla. Il nostro messaggio di speranza si unira’ a quello di tutta Italia e di tutto il mondo. Senza confini”.
Commenta