Matteo Bassetti, il direttore della clinica malattie infettive Policlinico San Martino di Genova si è espresso a Primocanale sulla variante Delta, chiamata anche variante indiana.
“Lo dobbiamo fare soprattutto oggi, ieri avevamo 700 casi positivi: è chiaro che su qusto numero, se ne sequenziamo solo 70 divisi tra tutti i laboratori non mi sembra abbastanza. Bisogna vedere se questa variante indiana prende il posto delle altre.”
Non solo, Bassetti si ritiene preoccupato per la situazione della campagna vaccinale: “Dall’altra, bisogna fare in modo che le persone si vaccinino. E’ chiaro che la variante indiana cambia le prospettive dell’immunità di gregge: quel 70% che avevamo pensato non basta più, a settembre con il 30% della popolazione scoperta dal vaccino? Non mi sento di rassenerare i cittadini.”
primocanale.it
Pensare che questo era l’idolo del sasicchione runnerizzato.
Per il babbeota ore 00.06:
Vero, ora invece è l’idolo dei babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati che vivono isolati con più museruole sovrapposte e visiera paravento e pregano il protettore degli appestati