Ripascimento litorale salernitano: ancora palizzate e degrado sulle nuove spiagge
Ancora staccionate sulle spiagge di Salerno: ripascimento tra caos e degrado. Dalla foce del fiume Irno a Mercatello – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” – malgrado le opere di ripascimento e l’affidamento ai privati dei servizi sulle spiagge pubbliche, continuano le scene di degrado. E , nel frattempo, non tutti i gestori dei lidi cittadini hanno provveduto a smontare le palizzate.
6 Commenti
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i gestori dei lidi hanno pieno diritto di fruire come vogliono della spiaggia, hanno pagato fior di quattrini. e poi ci vuole una divisione tra bagnante che paga e bagnante a scrocco
Usufruisco dei lidi per motivi diciamo logistico-familiari. Ma con questo nn mi sentirei in grado di definire qualcuno “ bagnante a scrocco”.
Il perbenista ore 8.48 ha ragione : bisogna fare distinzione e divisione tra i cittadini, altroché.
Finti perbenisti che si “indignano” facilmente da persone “normali” che espongono punti di vista differenti dal gregge ;
Signore e signori “nobili” separati dalla “plebe” ;
Babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati con green card DISTANZIATI da individui no museruolati ;
Ricchi divisi dai “pezzenti”, ma soprattutto bisogna dividere e distinguere (green pass) ignoranti, stupidi e ottusi con cervello spento da chi un cervello lo ha ancora e lo fa sempre funzionare.
È vergognoso come i proprietari dei lidi si erano chiusi. Dovunque i lidi sono separati anche da una semplice corda. Tutti hanno il diritto di farsi una passeggiata in riva al mare. Che per legge non è dello stabilimento.
i gestori dei lidi pagano pochi spiccioli per le concessioni (contro ogni legge), non diventano proprietari della spiaggia, la legge specifica che il bagnante non è tenuto a pagare per il mare nè gli può essere precluso l’accesso alla spiaggia, e in ogni caso il migliore di loro ha la mentalità imprenditoriale di un parcheggiatore abusivo. A parte questo hai ragione.
La media per una concessione balneare affidata senza alcun bando ,ma per consolidata abitudine ,è di circa 4000,00 € all ‘anno. La mia auto paga 450 € di tassa di possesso , tanto per renderci conto di che parliamo. A QUESTI signori è stata concessa una proroga delle concessioni fino al 2033 con l’accordo trasversale di tutti i parlamentari di questo scalcagnato paese . Il tutto pur sapendo di incorrere in sanzioni europee ,che pagheremo noi cittadini , per il mancato rispetto delle regole di concorrenza. Altro che steccati e spigge libere.