Tragedia a Capaccio. E’ accaduto nella tarda serata, quando proco prima della mezzanotte – come riporta il sito web infocilento.it – un 22enne di Avellino è morto per arresto cardiaco, nel corso di un matrimonio in un noto ristorante della zona, un 22enne di Avellino, Danilo D’Argenio, è morto per arresto cardiaco.
Il giovane si trovava nel giardino del locale, diceva di non sentirsi bene quando improvvisamente si è accasciato al suolo. L’equipe dell’ambulanza rianimativa della Croce Gialla di Agropoli, attivata dalla centrale operativa del 118, giunta sul posto ha tentato invano di rianimarlo. Un momento di festa si è così trasformato in tragedia.
Mi dispiace tantissimo per tutti.
Per lui, per i suoi parenti ed anche per gli sposi che ricorderanno questio giorno come un giorno terribile.
E magari si era vaccinato!
Purtroppo, lo dovrebbero sapere tutti, non c’è morte senza arresto cardiaco. E’ un pleonasmo. A 22 anni le cause, escludendo una malformazione non diagnosticata, la causa è cardiologica o neurologica. E senza un’indagine o una richiesta dei familiari non c’è autopsia. E, quindi, se c’è un problema familiare non lo sapremo mai. Prevenzione zero. Riposi in Pace.
Assolutamente d’accordo con il Collega !
A quando una diffusione seria dei defibrillatori di pubblico accesso ?
Qualche astante ha iniziato subito le manovre salvavita ?
Siamo ancora lontani dalla prevenzione e dalla cultura di massa del BLS.