Con l’allungamento della pista è pronto a partire l’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi. Questa mattina all’interno dello scalo salernitano, alla presenza dell’on. Piero De Luca dei consigliere Luca Cascone, Andrea Volpe e dell’assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, è stato presentato il programma dei lavori infrastrutturali che prevede, entro la fine del mese di luglio, l’allungamento della pista e la partenza definitiva dello scalo salernitano.
“Diamo il via all’Aeroporto Costa d’Amalfi ed è un’occasione irripetibile. Capisco lo scetticismo di molti cittadini e amministratori locali in merito, ma è importante essere preparati e capire come questo passo cambierà tutto il comparto intorno a noi. In questa fase e fino al 2023, quando arriveranno i primi turisti, il ruolo del Comuni, delle imprese e del turismo, sarà centrale”.
Queste le parole del consigliere regionale Andrea Volpe, che non si limita allo scalo ma volge lo sguardo all’intero territorio circostante e al futuro del turismo salernitano.
“Sarà necessario cambiare l’approccio perché l’allungamento della pista è una svolta epocale che cambierà destini di intere generazioni e il volto della provincia di Salerno, della Piana del Sele, dei Picentini e del Cilento. Per questo bisogna iniziare a progettare ora, per essere operativi e concreti domani. Ringrazio Piero De Luca, il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone e l’assessore Felice Casucci per l’impegno dimostrato. Grazie a Gesac e alle risorse stanziate dalla Regione Campania i lavori possono partire, portando così a compimento un’opera importante per l’intero territorio”. Conclude, Volpe.
ahahhahaha quello che al nord si fa i 20 giorni a sud occorrono 20 anni……
POSSONO PARTIRE I LAVORI IN QUALE MESE E DI QUALE ANNO?
Risparmiate i soldi per altro. Quell’aeroporto non serve, tempo perso, soldi sprecati.
Io vorrei sapere quanto ci è costato fino ad adesso questo fantomatico aeroporto, per mantenerlo in vita e se veramente sia indispensabile. Secondo me è tutto un magna magna.
L’ennesima inaugurazione. Mi vergogno io per loro
Sicuramente terminerà l’asfalto a metà dell’opera per rimanere a passo con i tempi
Come la stazione Marittima! L’avranno inaugurato almeno 15 volte questo insignificante aeroporto! La presenza comunque dell’onorevole Piero è una garanzia! Ottimo lavoro!
Che desolazione!
A che inaugurazione siamo arrivati?
La settima? L’ottava?
La foto dell’articolo è molto, ma moooolto eloquente!!
Scetticismo inutile e autolesionista.
Basta con questo continuo senso di inferiorità
QUESTO AEROPORTO è IL FUTURO DI SALERNO E DELLA SUA PROVINCIA IMMAGINATE SOLO QUANTI TURISTI ARRIVERANNO A SALERNO E QUALE SARA’ IL VANTAGGIO PER L’ECONOMIA SALERNITANA E DELLA PROVINCIA
Altro che 20 anni(troppo buono?) lo stiamo aspettando dal DOPO GUERRA ogni volta che ci sono le elezioni sia COMUNALI CHE REGIONALI arrivano i Galli ? ncop a munnez.
Hai capito..?!? Abbiamo anche uno showman tra pupazzi, nani e ballerine.
Molto divertente : Purtroppo temo che non si voli affatto. Punto prima l’aeroporto oltre alle prescrizioni da ottemperare non ha il master plane per i milioni di passeggeri di cui si parla. Inoltre saranno molte le opposizioni agli espropri e lieviteranno i costi enormemente. Poi esiste il problema del compartimento agricolo. Innanzitutto non è previsto il cargo nell’orizzonte temporale di 10 anni , pertanto una bufala dire che voleranno sugli aerei i prodotti agricoli. Inoltre è in forse la rucola Igp che sotto un aeroporto non potrà esistere e ugualmente l’inquinamento entro i 15 km di diversi inquinanti creeranno problemi seri per l’agricoltura, i terreni e avremo una seconda tdf. Inoltre , ed è scienza che qualcuno dovrebbe smentire da competente e non da politico , la zona subirà un notevole danno per la ricaduta di inquinanti pericolosi per la salute umana e di cui la scienza sta mettendo in guardia negli ultimi anni. Ritengo come ho già sottolineato agli organi competenti che si andrà verso il ” certo ” disastro ambientale altro che progresso e sviluppo. Comunque al momento mi risulta che nessuno ha ricevuto esproprio e comunque ci saranno in zona procedimenti giudiziari anche per gli adeguamenti che chi costruisce aeroporti conosce bene. La sordità su argomenti che la scienza sostiene da tempo nel mondo , misconoscere ciò che si racconta da parte di esperti, non raccontare anche della criticità di una simile struttura, delle varie prescrizioni per tante attività intorno all’aeroporto ed infine non parlare della pericolosità dei sorvolati e trasportati è un evidente segno di mala fede.
Comunque vadano le cose , le carte in giro sono tante e nel futuro immediato o più lontano eventi di qualsiasi natura potrebbero portare a serie responsabilità di tanti che magnificano l’opera. Non terrorismo psicologico ma ” Scienza ” e buon senso .