Come disposto dal nuovo parroco, don Rosario Petrone, per ragioni igieniche di sicurezza, legate all’emergenza Covid e alle relative norme anti-contagio, i pasti non saranno preparati artigianalmente dai fedeli, ma verranno donati dai locali salernitani e, quindi, ritirati, confezionati e distribuiti, a rotazione, dai volontari delle parrocchie San Demetrio, San Pietro, Santa Lucia e dell’Immacolata.
La scelta è finalizzata alla tutela della salute dei fruitori della mensa, persone in difficoltà presumibilmente fragili e non vaccinate, meritevoli della massima attenzione e cautela da parte di coloro che intendono aiutarle.
La sinergia
A sostegno della mensa, dunque, scende in campo anche la cooperativa sociale Galahad che, reduce dall’organizzazione de “Il Piatto Sospeso”, ha chiamato a raccolta alcuni dei locali solidali salernitani già aderenti all’iniziativa benefica patrocinata dalle Politiche Sociali del Comune di Salerno, per poter supportare il servizio per i meno abbienti.
In particolare, le attività Da Riccardo, La pizza di Antonio Mansi, il Tegamino, Gnam Gnam, Panem et Cirsenses e la pasticceria Romolo si sono rese disponibili a offrire, all’occorrenza, piatti per la mensa della domenica. Una sinergia, quella tra la parrocchia e la cooperativa Galahad, finalizzata a garantire pasti “covid free” e squisiti, a chiunque ne avesse bisogno.
Qualunque ristoratore fosse interessato a contribuire mettendo a disposizione altre pietanze, può scrivere via mail a galahadsalerno@hotmail.it o rivolgersi direttamente al parroco di San Demetrio, don Rosario Petrone.
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