Il premier insieme al Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, si recherà alle 16 presso la Casa Circondariale ‘Francesco Uccella’.
La visita avviene dopo l’inchiesta aperta sul carcere casertano.
Nella struttura si erano verificati scontri molto violenti in pieno lockdown, e le immagini del 6 aprile 2020 hanno fatto scattare provvedimenti importanti.
Le telecamere avevano ripreso reati di violenza e tortura, per i quali sono attualmente indagati gli agenti penitenziari e i vertici della struttura.
La procura di Caserta aveva fatto scattare 52 misure di custodia cautelare, tra cui 8 provvedimenti in carcere, 16 arresti domiciliari, 2 obblighi di dimora e 14 misure interdittive.
Tra gli indagati anche il provveditore delle carceri della Campania Antonio Fullone, che ha subito una misura interdittiva.
Nel corso della visita di Mario Draghi è prevista anche la presenza in numero limitato della stampa.
Palazzo Chigi ha infatti reso noto che dopo l’incontro con i detenuti, saranno rilasciate alcune dichiarazioni da parte delle cariche statali
Olindo Nuzzo
I controlli a sorpresa dove sono? Deve sempre succrdere prima l’irreparabile e poi si interviene . Ho visto qualche intervista di ex detenuti di altri carceri i quali sostenevano di essere stati , (per essere buoni ) maltrattati , ma di controlli mai sentito niente,purtroppo in Italia e’ cosi’ deve succedere prima che scappi il morto e poi forse si interviene, in questo caso se non fosse stato per la telecamera dimenticata accesa chissa’ per quanti anni si sarebbero ripetute queste cose. Chi ha mandato gli agenti deve essere arrestato subito.
Episodi disgustosi e di ordinaria violenza che purtroppo accadono sempre di più nelle carceri italiane.
Da ex detenuto ricordo quando alcuni miei compagni venivano picchiati con manganelli e spranghe ed alcuni venivano lasciati in fin di vita.
Mi ritengo davvero fortunato che ciò non mi sia capitato, però ho ancora impresso quegli episodi nella memoria.
Penso che la vera lezione da dare a questi esseri che definisco al di sotto dei “vermi” sia ripagarli con la stessa moneta, perchè comunque mediante la reclusione , o DOMICILIARI(che pazziella) ,queste m3rd3 non impareranno la lezione.
Il sistema penitenziario e riabilitativo italiano è uno sch1fo, invito il governo italiano ed il grande MARIO DRAGHI a porsi qualche domanda.