Dal prossimo lunedì 19 luglio sarà attivo il doppio senso di marcia su viale Crispi. Il nuovo dispositivo di circolazione rientra in una più ampia sperimentazione che prevede l’allargamento della zona a traffico limitato anche su via Cuomo, durante i fine settimana a chiusura dei negozi di vicinato, in maniera da avere una nuova isola pedonale che comprende tutta l’area di piazza Abbro e si collega con il parco comunale Falcone e Borsellino.
“Il nuovo dispositivo – afferma l’Assessore alla viabilità, Germano Baldi – consente, prima di tutto, maggiore sicurezza e vivibilità in un’area di grande criticità per l’ingente afflusso di persone in piazza Abbro che, soprattutto nei fine settimana, è causa di rallentamenti del traffico veicolare dovuti al continuo attraversamento stradale di pedoni.
Inoltre, consente anche la possibilità di maggiori spazi alle attività legate alla movida e un significativo abbassamento di inquinamento ambientale dovuto al traffico che potrà essere più scorrevole. Non ci saranno significative perdite di posti auto, il parcheggio di via Cuomo sarà perfettamente raggiungibile e il parcheggio Gramsci a bassa tariffa è al massimo cinque minuti di percorrenza a piedi”.
ridicoli. hanno stretto tutte le strade con marciapiedi immensi e storti solamente per legalizzare i parcheggi a pagamento per strada che erano vietati. in mezza italia non solo a cava o salerno. poi a cava hanno fatto quel marciapiedi immenso e inutile attorno al monumento ai caduti che rende tutta la strada una viuzza stretta. ora chiudono pure al traffico e il motivo è stato chiaramente detto, la chiusura dei negozi di vicinato.
Fa parte del progetto generale, la distruzione dell’economia reale a vantaggio dei grandi centri commerciali dove si entra solo con lo scanner facciale, i tracciamento totale, il cellulare e il tutto tramite 5g che a questo serve. Sorveglianza globale e distruzione dell’economia reale, anche a questo sevono i lockdown, altrimenti inutili. Neppure in guerra hanno mai bloccato il lavoro, ovviamente! nessuna dittatura lo ha mai fatto né pensato, che sia comunista o nazista, mai!..
Da ricordare che a cava hanno chiuso il centro pure alle bici e a tutti i mezzi compresi monopattini, tanto per capirci, con la scusa che una bici “stava per investire” un bambino (che chissà da dove sarà sbucato) e comunque non è successo niente di fatto, ma è utile per reprimere e vietare, come sempre.