Carlo Sangalli conclude il mandato di presidente di Unioncamere e lascia il testimone ad Andrea Prete. L’Assemblea dei presidenti delle Camere di commercio ha eletto oggi all’unanimità alla guida dell’ente che rappresenta il sistema camerale italiano l’attuale presidente della Camera di Commercio di Salerno.
La sua elezione, avvenuta per acclamazione nel corso dell’Assemblea di Unioncamere tenuta oggi a Roma, costituisce un prestigioso riconoscimento al suo personale percorso imprenditoriale e istituzionale.
Andrea Prete è ingegnere e dirige da oltre trent’anni un’impresa salernitana specializzata nella produzione di cavi elettrici per l’automazione industriale e la strumentazione.
Il suo percorso nel Sistema camerale comincia nella Camera di Commercio di Salerno dove ricopre la carica di consigliere dal 2005 per poi diventare presidente dell’Ente nel 2015 ed essere confermato l’anno successivo. Dal dicembre del 2015 è stato presidente di Unioncamere Campania, mandato poi confermato per il biennio 2018-2020. Da luglio 2018 è stato il vice presidente vicario di Unioncamere.
Altrettanto lunga la militanza nel mondo associativo, dove ha ricoperto numerosi incarichi in Confindustria tra quali, si segnala, la doppia presidenza provinciale (dal 2003 al 2007 e dal 2017 al 2021), nonché gli incarichi nel direttivo regionale e nella giunta nazionale.
“L’Italia dovrà affrontare e portare a termine nei prossimi anni una evoluzione dell’economia e della società che passerà attraverso una triplice transizione: digitale, ecologica e amministrativa”, ha sottolineato il presidente Andrea Prete.
“In questo quadro dobbiamo costruire le Camere del futuro, puntando su alcune priorità: la valorizzazione dei nostri asset, come la rete sul territorio, quella telematica e gli osservatori economici, il rafforzamento delle Camere in una dimensione europea ed il partenariato con le associazioni imprenditoriali, le amministrazioni centrali e le Regioni. Ma la partita vera è che le Camere, da oggi al 2026, possono dare un contributo prezioso e concreto al Governo nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, svolgendo funzioni di supporto alle piccole e medie imprese con programmi straordinari di affiancamento focalizzati sull’informazione, la formazione, l’assistenza tecnica.
Le Camere possono, cioè, svolgere una funzione simile a quella della ‘Small Business Administration’ statunitense e risultare estremamente utili al Governo e alle Regioni perché sono una realtà autogovernata e autogestita, fortemente radicata sul territorio”.
L’Assemblea dei presidenti ha inoltre provveduto a nominare gli otto vice presidenti che affiancheranno Prete nei prossimi tre anni. I nuovi vice, tutti al vertice di una Camera di commercio, sono:
Klaus ALGIERI (Cosenza)
Leonardo BASSILICHI (Firenze)
Tommaso DE SIMONE (Caserta)
Giorgio MENCARONI (Umbria)
Antonio PAOLETTI vice presidente vicario (Venezia Giulia)
Mario POZZA (Treviso-Belluno)
Giuseppe RIELLO (Verona)
Gino SABATINI (Marche).
se non ha i “santi” in paradiso lui… 🙂