Che autunno ci aspetta? Le dinamiche di contagio non sembrano rassicuranti: “Previsioni non ne voglio fare – così conclude il professor Crisanti – perché non vorrei azzeccarci un’altra volta come dice Crozza. Un’analisi la posso fare. Ci sono cose che possiamo controllare e cose al di là del nostro controllo ed è il rapporto reciproco tra questi fattori che determinerà la possibilità o meno di una nuova ondata. Un fattore che possiamo controllare è quello relativo alla vaccinazione. È necessario vaccinarci perché il vaccino dà una protezione. Non controlliamo, invece, la durata della protezione che nessuno conosce. Abbiamo dati di persone anziane che si sono vaccinate a gennaio e che si infettano e stanno anche molto male. Non bisogna generalizzare ma è un campanello d’allarme. E poi non controlliamo la generazione di varianti resistenti al vaccino. Cosa possiamo fare? Limitare la trasmissione del virus perché così si riduce il rischio di varianti e poi controllare gli afflussi, gli ingressi. Sul tracciamento, però, non si sta facendo più nulla. Su questo, ripeto, il green pass non serve, soprattutto se lo si dà anche a chi ha fatto solo una prima dose a conferma che queste decisioni vengono spesso assunte da chi non ha adeguate conoscenze scientifiche per farlo, un altro grave caso di analfabetismo”.
Virostar nostrana…. si è occupato di zanzare all’Imperial College, e sicuramente da medico non avrà mai curato un paziente
Covid, gli anticorpi durano 9 mesi. Crisanti e lo studio di Vo’ su Nature… questa è storia…. la tua storia è quello di un demente che giudica senza titoli…..vai a zappare.
23:09 – Mi vedi ovunque, sarà un effetto collaterale del vaccino? Comunque ricordati di fare la terza dose, altrimenti non ti rinnovano il green pass
Secondo me tira a indovinare,dice che non guarda i social ma è sempre in TV oppure in giro a lasciare interviste a volte contradditorie, un buffone