IL PASSAGGIO AL GIALLO – Come ricorda il governo, per passare da bianco a giallo “è necessario che si verifichino alcune condizioni”. 1) L’incidenza settimanale dei contagi deve essere pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti a condizione che il tasso di occupazione dei posti letto in area medica sia superiore al 15% e il tasso di occupazione dei posti letto in t. intensiva per pazienti con Covid-19 sia superiore al 10%. 2) Qualora si verifichi un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti
LE REGOLE CON IL GREEN PASS – Va anche ricordato che, intanto, sono state definite e regole relative al Green Pass. Il certificato si ottiene con una dose di vaccino, da almeno 15 giorni precedenti, oppure con il certificato di guarigione negli ultimi 6 mesi o con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Dal 6 agosto è obbligatorio per accedere a ristoranti e bar al chiuso per il consumo al tavolo, spettacoli, congressi e fiere, piscine, palestre, centri benessere, parchi tematici e divertimento, sale gioco e scommesse, casinò e concorsi pubblici
SPOSTAMENTI – In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Inoltre, con il decedimento del coprifuoco, non ci sono più limiti orari alla circolazione e non è necessaria l’autocertificazione
RISTORANTI E BAR – Le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite anche al chiuso, con consumo al tavolo, fino alle 18. La limitazione è a 4 persone per tavolo, salvo che siano tutte conviventi
MUSEI E CINEMA – Sono aperti i cinema, i teatri e musei e le sale da concerto, con regole precise: dalla prenotazione dei posti a sedere alla distanza di sicurezza almeno un metro tra gli spettatori. La capienza delle sale non supererà il 50% del totale. Il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 2.500 per gli spettacoli all’aperto e a 1.000 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala
NEGOZI – Aperti parrucchieri e i servizi di cura alla persona, oltre che i negozi e i centri commerciali
STADI – In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all’aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso. Le attività devono svolgersi nel rispetto delle linee guida
Dal 28 giugno, non è più obbligatoria la mascherina all’aperto in zona bianca, ma in zona gialla sì. Nelle Faq del relativo decreto si precisa inoltre che “non è obbligatorio indossare la mascherina mentre si effettua l’attività sportiva”
DISCOTECHE – In zona gialla sono vietate le attività delle discoteche. Il comparto delle sale da ballo è ancora fermo anche in zona bianca e si attendono decisioni in merito
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