Il progetto, promosso dal Comune di Salerno – e curato dai consiglieri comunali Sara Petrone e Fabio Polverino in collaborazione con l’associazione Overline di Baronissi, da anni attiva nel settore del writing italiano – amplia la riqualificazione dell’area avviata qualche anno fa, nel contiguo parcheggio di Salerno Mobilità, con un progetto simile, intitolato “Metrocubo”, a cura della partecipata del Comune e della Fondazione Alfonso Gatto che vide esprimersi Jorit, Green Pino, Andrea Casciu e gli stessi All Anema.
Tre gli interventi previsti che cambieranno radicalmente volto alla zona colorandola e adeguandola sempre più agli standard europei. E se i primi due verranno terminati entro sabato 7 agosto; il terzo ed ultimo sarà completato dopo Ferragosto (20-24 agosto).
Le firme scelte per la realizzazione delle opere rappresentano un’eccellenza del panorama nazionale: i siciliani Loste, tra i principali interpreti dell’arte figurativa, gli artisti salernitani del collettivo All Anema (già autori del Murales Salernum nel Vinciprova park) e il writer Stefano McNenya Santoro.
Attrezzate con con i servizi basilare panchine wc pensiline, sistema di illuminazione adeguato per lo scopo poi inserite i murale tanto per una zona morta serve a poco…….. Dovevate pensare molto prima tanto oggi a due mesi dalle elezioni baa w l’Italia w Salerno del Nulla….
Una citta’ civile, turistica, moderna ed europea, deve avere un terminal bus coperto,con sala d’ attesa,biglietterie,punto ristoro ,aria climatizzata ,toilette e tutti i servizi utili per i viaggiatori.inventarsi i murales e lasciare i viaggiatori abbandonati alle intemperie,senza servizi igienici,ecc. è da paese di terzo mondo.Abbiamo la stazione marittima peraltro finora inutilizzata e lasciamo abbandonati quotidianamente migliaia di viaggiatori ogni giorno
in mezzo alla strada.