La Polizia Municipale di Salerno, in concorso con le altre Forze dell’Ordine, sarà in prima linea per garantire un Ferragosto sicuro. Saranno garantiti il presidio costante delle zone più sensibili e critiche del territorio ed un’azione capillare di controllo del rispetto delle norme anti Covid, con particolare riguardo alla somministrazione di bevande alcoliche. Questa attività di prevenzione da sola non basta: è necessario che ciascuno sia responsabile in prima persona della propria e collettiva salute. Rinnovo l’appello accorato a comportamenti responsabili per divertirci in sicurezza e vivere un Ferragosto felice.
Lo scrive il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli sulla sua pagina istituzionale di facebook
Ha pagato zero, 0, zerooooooo! ZERO EURO HA PAGATO AI SALERNITANI PER GUADAGNARE CENTINAIA DI MILIONI STO PRIVATO STRANIERO, COME STRANIERI SO I DELUKISTI CHE SI SO MAGNATO SALERNO.
Ha detto bene uno
“quanto ha pagato ai salernitani il privato straniero per i beni ed le decine e decine di milioni che sono sottratti ai salernitani e loro tasse per regalarli allo stesso privato straniero per la costruzione del tetto piazza delle sue private costruzioni?
Quanto ha pagato il privato straniero per gli abbattinenti espropri eliminazione parchi parcheggi pubblici scuola pubblica albergo ed attività private a nostre spese e la costruzione del tetto del condominio Crescent che chiameranno “piazza della libertà di rubareci altre decine e decine di milioni delle nostre tasse”?
Ha pagato zero, 0, zerooooooo! ZERO EURO HA PAGATO AI SALERNITANI PER GUADAGNARE CENTINAIA DI MILIONI STO PRIVATO STRANIERO, COME STRANIERI SO I DELUKISTI CHE SI SO MAGNATO SALERNO..
O FORSE QUALCOSA POTREBBE AVERLA PAGATA AD UN POTENTINO LUCANO, COSE PENSATE?
Gli unici amministratori che hanno veramente fatto qualcosa per i salernitani sono quelli che hanno fatto costruirie per i salernitani decine di migliaia di appartamenti popolari nei quartieri da De Gasperi a Mariconda, da quelli su torrione alto e torrione a mare, a quelli del rione dei saveriani a quelli sottto via Gelsi e dintorni, a Fratte ed alla zona stazione ed a quella S.Francesco, e perfino i casermoni degli ex Q2 Q4 e più ad est avevano il loro senso e ragione di essere, sono immobbili che hanno salvato famiglie e permesso loro vita decente, alla maggioranza delle famiglie salernitane veraci, che hanno permesso il miglioramento del centro storico, e perfino il bum edilizio ha avuto il senso allora di venire incontro alle necessità primarie del popolo salernitano di case accessibbili.
Non e una questione di estetica (anche se io non cambiere la vivivbilita e bellezza del quartiere torrione lato mare con dieci o mille dei grattacieli per soli riscchi speculatori che stanno colando su Salerno, figurati col crescent.
Per non parlare del gioiello di Salerno che fu inventao dal nulla da amministratori avveduti, il piu bel lungomare di Salerno ed Italia, con le sue piante, ormai degradato abbandonato e lasciato mangiare dal punteruolo rossso, quando altri comuni, con un poco soldi di prevenzione, hanno salvato dal punteruolorosso il 99% delle loro stesse palme a rischio.
Perchè? Perchè è arrivata l’epoca delukhista dove si è regalato e privatizzato ogni bene pubblico per far fare begli edifici monstre (rispatto al paesaggio circostante) e strade fogne piazze e strutture pagate da noi al loro servizio, privatizzato sottosuoli colline montagne spiagge mare parcheggi pubblici, anche per arricchire dirigenti e clientes di salerno mobilità, sistemi, pulita, e tutti i carrozzoni e coop dei votanti delukisti, regalata la centrale del latte, con in cambio moltiplicazione a dismisura di tari, tasse, balzzelli, multe ed annullamento di ogni welfare sociale. Regalato l’immenso patrimonio del comune senza che nulla sia entrato nei conti, retti ormai solo con tasse e multe e rimesse dallo stato. Ed ogni straniero amico dei delukhisti viene e si prende un pezzo di Salerno a gratis e con spese dei servizi e urbanizzazione pulizie e strade a carico nostro.
Ma davvero i delukisti credono che i salernitani hanno l’anello al naso?
Non trovate che i salernitani è da un po’ che non portano più l’anello al naso?
A me sembra offensivo anche solo raccontargliela la storiella del restyling per migliorare il posto.
Già che c’eran potevano raccontarci che non vi era nessuno disponibile a guadagnare 10.000 € a m/q, guadagnandoci centinaia di milioni, facendosi regalare spiagge demanio deviazione di fiume espropri abbattimenti imprese cantieri scuole pubbliche, strade di accesso e servizio e piazza a servizio e tetto dei propri appartamenti box e negozia a spese dei cittadini salernitani per 8.000.000 più 22.000.000 di € ed ora gli regaliamo altri 2.000.000 (ma solo per il tetto piazza del condominio privato -Crescent da aggiungere ai nostri beni pubblici ecc.) delle nostre tasse e tari a codesto privato.
Ed allora questo sacrificio lo hanno fatto loro.
La mia è una questione di moralità nella gestione dei beni dei salernitani e di salute mentale.
Chi è prodigo con le cose proprie, regalando soldi suoi e beni suoi senza motivo, ci pensano i familiari a farlo interdire.
Chi è prodigo con le cose non sue o è un ladro o è un truffatore o è un venduto, comunque se è un amministratore anche solo di condominio, tradisce il suo mandato, eccede nel mandato, raggira i condomini.
Chi ci vuol convincere che le cose nostre sia bene che vengano regalate insieme ai soldi nostri, vuol dire che ha problemi, ed allora è bene che si faccia esaminare o da un medico o da un giudice.
Se noi ci lasciassimo convincere che è bene per noi pagare la tari più alta delle città provinciali di tutta Europa per poter regalare i nostri beni ed le nostre tasse per arricchire un privato, sarebbe bene che i nostri cari ci propongano per un tso.
Un amministratore che ragalasse del condominio da lui amministrato superfici sottosuolo spiagge parcheggi edifici scuola materna condominiale fiume garage attività di artigiani ed imprese del suo condominio e bed & breackfast situati nel suo condominio per poi pagare i danneggiati abbattimenti espropri con le quote ed i depositi condominiali, per in più poi costruire e regalare un tettopiazza alle attività del privato a cui ha regalato quanto sopra, sempre con conti del condominio, per poi quadruplicare nel suo mandato le quote condominiali, meriterebbe un posto in cella ordinaria se colpevole di qualcosa altrimenti un posto in cella imbottita.
Ma i condomini che non lo fermassero meritano certamente un trattamento psichiatrico per la terapia da sindrome di Stoccolma.
Nessun misfatto unico, nella storia di Salerno almeno paragonabile all’affaire Crescent, ma purtroppo le tantissime piccole marachelle del millennio precedente di non buon gusto diffuse e compiute da tantissimi imprese e ancor da più lavoratori, che hanno permesso un tetto modesto a costi modesti a miriadi di gente comune, nemmeno messi insieme fanno un simile scempio.
Ma soprattutto nessuno è arrivato a tale scelleratezze amministrativa ed a tale regalie ad un singolo privato ed ad un danno così grande e vistoso ai salernitani come il Crescent e tetto piazza del condominio privato Crescent regalato con decine e decine e decine di milioni delle nostre tasse, ed il problema che è stato un crescendo continuo che comprende dal grande hotel Salerno ai box sulle spiagge ai grattacieli sparsi dappertutto senza soluzione di continuità, e non per dare casa a chi necessità, ma per pura speculazione da iper ricchi. Perfino i casi citati appunto come grand’ hotel ex pastificio Amato ex marzotto porto arechi, son sempre roba fatta da loro, i deluchisti e il suo privato straniero, per passare da sala abbagnano in cui è direttamente coinvolta la “amica” fatta dirigente dal duce stesso, come per il Crescent, per poi passare a casa manzo ed ai casermoni ultimi di giovi e di San Leonardo e di zona nuovo ospedale e di cappelle e di giovi ancora, a favore di cooperative amiche con superfici e soldi pubblici. Te le raccomando le coop amiche dei deluchisti che si son fatti la casa con superfice e soldi pubblici seppur in periferie degradate in cambio di pochi appartamenti (i più cessi apositamente proggettati come cessi per gli inquilini e non i soci) su cui speculano pure facendogli pagare affitti di mercato, ai poveri disgraziati sfrattati scelti dal comune dopo averli cacciati di casa con la forza pubblica ed ambulanza pur se vecchi e invalidi non morosi paganti in più indennità di occupazione e rivalutazione istat, ma per scadenza contrattuale, appena l’amico gemello uguale renzi lo ha consentito non rinnovando la legge che impedisce lo sfratto di vecchi invalidi non morosi che in più pagano indennità di occupazione ed recupero istat sul contratto.
Giudicheranno i gestori ed gli esercizi di Salerno quando perderanno i pochi clienti a favore del Crescent, le imprese i genitori i cittadini ecc. quanto sia risibile che con i soldi delle loro tasse il comune gli favorisca un concorrente e straniero per di più.
Regalando a codesto i sacrifici della loro intera vita nelle loro attività i beni comunali il demanio spiagge e superfici parcheggi e sottosuolo piazze e strade, l’istituto nautico pubblico fogne e letto di fiume, le loro tasse l’albergo che vi era, le loro imprese ed il parcheggio più economico e centrale di Salerno.
Vorrei tornare al tema del delukista che toglie un grosso pezzo di carbone compresso sporco e non trasparente (il più grosso diamante grezzo mai posseduto dagli indigeni che lo possiedono da sempre), lo toglie agli indigeni per regalarlo ad un suo amico, straniero come lui.
Perchè lo avrà fatto? Per amore della estetica, per amore per il suo simile straniero come lui, per odio degli indigeni, per partecipazione all’illecito arricchimento?
Poco importa ora al posto del diamante grezzo nel registro dei beni degli indigeni c’è il vuoto assoluto, in quello dello straniero ci sono centinaia e centinaia di milioni in più. Ma nel registro dei beni dei delukisti cose c’è? Un semplice grazie a buon rendere? Un quartino un loft un appartamento crescentino presente o futuro per qualcuno vicino? Chi lo sa!
Ma cosa che più fa ridere è che nel registro dei beni degli indigeni poi viene iscritto sul suo un debito di 8.000.000 più uno di 22.000.000 sempre a favore dello stesso straniero.
Ora però i delukisti ci raccontano che lo hanno fatto per il bene degli indigeni.
Gli indigeni che non sono pagati con i soldi di tutti gli altri indigeni troveranno un posto dove far convergere i loro voti?
Delle due l’una, o hanno ragione i delukisti e gli indigeni sono dei dementi ma pure masochisti, per cui vanno trattati con castrazione degli attributi per ottenerne il voto.
Oppure non vi sono più indigeni a Salerno ed è perciò che sotto i delukisti i residenti sono diminuiti, cacciati da Salerno gli indigeni e sostituiti con delukisti doc.
Volete essere spogliati e cacciati in miseria anche voi da Salerno per dare le vostre cose tari soldi multe pedaggi tariffa posto macchina residenti per arricchire i delukisti?
Vedete voi! Le favolette del delukista che scrive su questo blog evidenziano cosa essi sono e vi fanno, e per quali beoti masochisti vi considerano.
Io non credo che siate i fessi che loro ritengono ed a cui si possono contare queste frottole.
Hanno preso pezzi delle nostra salerno i migliori hanno speso i soldi delle nostre tassi per demanio espropèri abbattimenti per preparare il terreno e poi gli hanno regalato il centro si salerno allo straniero mare spiaggia fiume demanio istituti nautico pubblico parcheggio pubblico economico parco pubblico, albergo cntieri nautici grossisti nautici grossisti materiali lignei grossisti materiali edili ditte import export, tutti epropriati abbattuti risarciti di perdita avviamento attività e mancati profitti futuri con le nostre tasse, centinaia di posti di lavoro diretti e indotto di salernitni persi.
E quanto ha pagato questo prenditore straniero ai salernitani per guadagnarci centinaia di milioni? ZERO, NIENTE, 0.
O forse qualcosa ad un lucano lukista di potenza , cosa pensate?
Bello questo
“Resto dello opinione che arrivato in fondo al lungomare è più bello vedere il tramonto del sole che riflette di arancio sui palazzi intorno al municipio e sul lungomare invece che l’ombra nera proiettata dal muro altissimo di cemento, in quel periodo in cui seduto di fronte all’albergo abbattuto, magari nel parco dei bambini vicino all’ istituto nautico abbattuto si vede il sole tramontare su capo d’orso, illuminando la madonina del porto di arancione, con il profilo della diga foranea e della costiera che si fanno di scuro tendende al blu, con il cielo che degrada in tante tonalià di arancio giallo rosso e viola e qualche nuvola sull’orizzonte marino, piuttosto che vedersi sostituito tutto cio da un muro di grigio cemento di un arco di palazzoni che per vederne la fine ed il cielo devi alzare la testa a farti venire il torcicollo.”
Gli costruiamo pure il tetto piazza al condominio privato Crescent con le nostre tassi e tari, già 8.000.000 più 22.000.000 più ancora gli ultimi 2.000.000 roba extralusso gli regaliamo al privato straniero con le nostre tasse e tari.
Quanto siamo buoni (o quanto siamo fessi?)
Ed alle elezioni gli andiamo pure a baciare la mano?
Ma quindi sono case popolari da assegnare alla cittadianza povera? Ed io che credevo fosse una speculazione immobbiliaria a danno dei Salernitani.
A quando la gara per l’assegnazione di tutto il Crescent ad equo canone ai salernitani bisognosi?
Deve essere così, visto che qualcuno dice che lo scempio lo hanno fatto nell’interesse dei Salernitani
Per il tetto piazza del condominio privato Crescent costruito con le nostre tasse per rivalutarlo ulteriormente ed aumentare il guadagno del privato straniero val bene questo raccontino che ho letto.
“Noi invece no. Ci siamo rivolti a una ditta dei casal…, una garanzia!
Sai caro ho preso una ottima ditta per fare il reistyling alla nostra baita in montagna, e già che ci sono hanno pensato anche al nostro accesso alla spiaggia ed alla nostra spiaggia sul lago, si ed anche alla tua scuola di vela hanno fatto davvero un buon lavoro, pensa che adesso la valutano centinaia di milioni.
Bravissima, andiamo a vederla.
Si caro, ma c’è un piccolo problema.
Davvero?!?!
Quale?
Hanno abbattuto la tua scuola.
No?!?!!
Su prendiamo la macchina andiamo!
No caro in macchina non è possibbile.
Perchè???
La strada di accesso ormai è privata ed è chiusa a noi.
Vabbè passeremo dalla spiaggia!
No caro, non si può, la hanno coperta di cemento ed è proprietà privata.
Attraversiamo il ponte sul fiume!
No caro, il fiume non c’è più è stato interrato e deviato.
Ma quando ci daranno le chiavi?
Mai caro, non è possibbile la proprietà la hanno già venduta a dei privati.
Sai caro il dottore, il costruttore gia che c’era ha fatto un restyling anche a me.
Davvero?!?!
Si, il dott. Rai… mi ha rotto l’imene sei contento? Comunque ci sposeremo con la l’abito bianco, vero caro?
Ma i soldi?!? I soldi, quando c’è li daranno???
Mai caro, anzi caro, per la verità sono arrivate queste fatture da pagare, per la strada di accesso, per le fogne ed opere urbanistiche, per l’abbattimento della scuola, per la deviazione e copertura del fiume, per la piazza al servizio degli appartamenti e a copertura dei box e negozi. Sono solo 8.000.000 più 22.000.000 più 2.000.000 di € caro ed è compreso il restyling del mio imene.
Caro, cosa scriviamo sugli inviti a nozze? Bastano i nomi?
Va bene questo: “Delucashenko Sadica sposa Salernitano Masochista, siete tutti invitati alle nozze il giorno delle elezioni, tutti gli appartenenti alla famiglia Masochista portino il libretto degli assegni per pagare le spese del matrimonio, grazie. Non dimenticate la vasellina per non soffrire troppo in futuro per gli ultimi restyiling“
E per la miseria! Non sarebbe colpa di questa amministrazione non aver sviluppato nessun intento di restyiling se non la regalia al privato stranierò?
È storia, è perfino è scritto nella velina del giornalista pro delukista.
Falsi pubblici per interesse privato, condanne e cavillo della prescrizione.
Fatti commessi ed accuse tanto solide che ci son voluti anni per riuscire a trovare il modo ed i motivi per non condannarli, ed il procedere perfino con gradi successivi per la sostanzialità dei fatti, non vi stato ne non luogo a procede ne condanna per lite temeraria per le accuse fatte, ne risarcimenti e danni, e perfino il presidente dei deluchisti è stato condannato alle spese.
Più evidenza di così! Solo un collegio megagalattico di principi del foro e di prof.universitari e solo dopo anni, son riusciti appena a trovare i cavilli giuridici tecnico temporali per evitare le condanne, ma data la realtà e fondatezza delle accuse, ne risarcimenti ne calunnia ne il toto delle spese è stato addebitabile agli accusatori. In attesa della cartabia che salvi tutti i criminali, dai mafiosi ai colletti bianche dalle conseguenze delle loro malefatte a danno dei cittadini e che le restanti accuse vere vadano a mare anche esse.
E per la miseria! Non sarebbe colpa di questa amministrazione non aver sviluppato nessun intento di restyiling se non la regalia al privato stranierò?
Chi ha scritto questo è un tipo ottimista, io credo che ogni famiglia salernitani abbia regalato, contro la sua volontà, ben più di 1000€ al privato straniero nell’affare Crescent.
“Guarda caso le centinaia di milioni di guadagno del privato straniero nell’affare Crescent superano le entrate delle tasse comunali del comune di Salerno.
È abbastanza banale 8.000.000 più 22.000.000 sono i soldi di tasse destinati al regalo del tetto piazza del condominio Crescent da parte dei delukisti coi nostri soldi.
Se a Salerno son rimasti scarsi 130.000 residenti, dividendoli per famiglie di 3, 4 persone vi dovrebbero essere circa 35.000 appartamenti le cui famiglie pagano tari, 30.000.000 diviso 35.000 (sicuramente molti sono pure esonerati) ma semplicemente con questi numeri il costo pubblico della piazza equivale a 1000 euro in più da pagare per ognuno dei 35.000 appartamenti o in meno se si usano per pagare i servizi della tari invece di regalare il tetto piazza al condominio Crescent pretendendo la esosa tari dai cittadini ed altre tasse multe balzelli pedaggi ecc.”
Si aggiungono altri 2.000.000 di euro di tasse nostre a quanto sopra in regalo al condominio privato Crescent, notizia fresca.
Un amministratore di condominio invece per le stesse cose poteva essere condannato per bancarotta fraudolenta di un condominio, abuso di mandato, raggiro, truffa e dilapidazione di patrimonio dei rappresentati.
Ma ! Sarà stata una schifezza come dice un tipo quella zona, intanto i ragazzi del nautico finirono negli ex sottoscala della scuola primaria li vicino, l’importantissimo indispensabile parcheggio a pagamento economico, la perdita dei posti lavoro di centinaia di lavoratori, compreso indotto, che lavoravano per nautica, grossisti nautica, import export materiali lignei edlili, cantieri nautici (insomma ciò per cui esistono i porti e le aree portuali), hotel, l’abbatimento di tutto, compreso l’istituto nautico e storico albergo, ed il rimborso ai proprietari tutto con soldi pubblici, ma chi ne ha tratto vantaggio da ciò è solo un privato. Avessero almeno ricavato un euro al comune per non continuare ad aumentare le tasse comunali e metterà a posto i conti, invece servizi sempre peggiori, non più parcheggio, ne posti lavoro, ne vista a mare, spiaggia occupata in buona parte dal cemento, fiume deviato.
Se il mio amministratore di condominio alienasse la nostra spiaggia, i nostri posti macchina, i nostri accessi al mare, i sottosuoli, le superfici, ci rempisse la vista e il paesaggio di mostri e grattacieli di cemento, usasse i nostri soldi per fare la piazza al servizio di colui che ci ha tolto tutto ciò, ed alla fine ci dicesse che il condominio, dopo aver alienato tutte le proprietà, che prima aveva i conti in attivo ed tanto patrimonio immobiliare condominiale, finisce per avere pure i conti in rosso e ci quadruplica le quote condominiali nel suo mandato, io lo potrei almeno mandare davanti al giudice per bancarotta fraudolenta di un condominio, abuso di mandato, raggiro, truffa e dilapidazione di patrimonio dei rappresentati
La notizia del giorno
“I generosi salernitani che già hanno regalato ad un prenditore privato straniero la più costosa pregiata ambita zona demaniale con spiaggia e mare e veduta sulle due costiere, provvedendo a spese loro ad acquisto espropri risarcimenti per perdita avvimento attività private e mancati futuri guadagni, abbattimenti di albergo attività private import exporto, grossisti nautici ed accessori, cantieri nautici, grossisti materiali edili, grossisti materiali lignei, rinuciando a centinaia di posti di lavoro storici, abbattimento e distruzione di parco pubblico istituto scuola nautica pubblica parcheggio pubblico economico, tutto con le loro tasse, insistono a regalargli a sto privato straniero anche 8.000.0000 più 22.000.000 più per ultimo altri 2,000.000 per costruirgli il tetto piazza al suo iperlussuoso condominio privato.”
Lo stesso prenditore privato che sta facendo i grattacieli in prima linea sul lungomare nella speculazione ex marzotto.
Come è bello costatare come anche la natura si adatta alle necessità del progetto speculativo per massimizzare il guadagno.
Vi erano sui due lati della strada a partire dalla torre angellara fino alla Regione due file di alberi ormai secolari ad abbellire quella via orbene sono tutte là, tutte sane, ma quelle che finivano sul progetto speculativo riducendone il guadagno hanno pensato bene di ammalarsi, così tanto, da dover essere abbattute per poi speculare pure sul loro legno.
È proprio una curiosità biologica, una sera degli operai si aggiravano con delle lattine intorno agli alberi e poi si è scoperto che si erano irrimediabilmente ammalate le piante.
Una malattia che stranamente ha coinvolto solo le piante che davano fastidio all’attuazione del progetto, ne quelle prima , davanti all’hotel mediterraneo, ne quelle dopo dal novo hotel in poi, ne quelle di fronte lato finanzieri, solo le piante che ostruivono il proggetto limitandone il profitto.
Che dire invece del fatto che nessuna bonifica dell’amianto è stata fatta in quell’area prima degli abbattimenti, eppure è storia, ed io lo so perché una mia lontana zia ne è morta 25 anni dopo averci smesso di lavorare alla Marzotto ed a tanti di loro è stata riconosciuta la esposizione ad amianto, in quell’epoca perfino i tubi dell’acqua, gli isolamenti termici ed acustici, le impermeabilizzazione ed gli impianti termici ed industriali elettrici facevano grande uso di amianto.
Ebbene hanno abbattuto tutto con grande diffusione di micropolveri e microfibre, con appena degli schizzi di acqua per fingere di ridurre l’innalzamento e diffusione di dette polveri e fibre, che comunque quando si è asciugata l’acqua ed gli operai se ne sono andati il vento ha portato in giro in parte, mentre la restante continua a essere inglobata in cemento manufatti terreni fondamenta terra e strutture e respirata da operai e cittadini.
Aspettiamo con piacere un prossimo processo sulla variante “piazza della libertà di rubarci 30.000.000 di euro delle nostre tasse”. Tanto per restare nell’argomento del blog.
Aggiornamento il tetto piazza della megaspeculazione privata Crescent che noi gli regaliamo al privato per rivalutare ulteriormente il suo megaguadagno ci costerà altri 2.000.000 delle nostre tasse in piu.
La storia del Crescend e del tetto piazza condominiale che noi regaliamo al condominio della megaspeculazione privata crescent (per la modica cifra di 32.000.000 con gli ultimi 2 milioni) delle nostre tasse, è tuttta qui:
I ratti stranieri insieme all’amica zoccola di uno di loro, sono venuti a Salerno è se la stanno mangiando tutta, ma il colpaccio lo hanno fatto al porto ed alla ex marzotto.
La dimostrazione stessa, se vene fosse ancora bisogno è il Crescent.
Un abominevole furto danno esproprio di cose pubbliche e private abuso di uso di demanio e spiagge e fiume e regalia di decine e decine di milioni e milioni di nostre tasse ed di centinaia di milioni di beni pubblici e superfici suoli sottosuolo spiagge fiumi pubblici, scuola pubblica istituto nautico, parchi pubblici e parcheggio pubblico economico, regalati ad un privato a danno di esercenti commercianti ed cittadini di Salerno, di studenti e genitori. Concorrenza sleale ad imprenditori tutti a vantaggio di un singolo prenditore, abbattimenti espropri di tutto il preesistente e risarcimenti a spese nostre.
Innegabili ne negati fatti, certificati e fotografati dai processi.
E continuiamo a chiedere le stesse cose a cui mai rispondono e deviano e parlano di altre cose i difensori dell’indifendibile.
Evidentemente, mancando argomenti concreti in risposta ai miei, riesce comodo, facile e poco impegnativo ricorrere al diffuso citare storielle fiabe modi di dire e tornare a marachelle diffuse nel millennio passato, cercare di passare ad altri argomenti e mai rispondere in merito:
“quanto ha pagato ai salernitani il privato straniero per i beni ed le decine e decine di milioni che sono sottratti ai salernitani e loro tasse per regalarli allo stesso privato straniero?
Quanto ha pagato il privato straniero per gli abbattinenti espropri eliminazione parchi parcheggi pubblici scuola pubblica albergo ed attività private a nostre spese e la costruzione del tetto del condoinio Crescent che chiameranno “piazza della libertà di rubareci altre decine e decine di milioni delle nostre tasse”?
Han intenzione di continuare a raccontarci fino alle elezioni di ottobre quanto è esteticamente bello derubare i salernitani dei loro beni pubblici e delle loro tasse?
Lei non ci da risposte, ma solo giustificazioni e richiama le piccole colpe di altri nel lontano passato, ed accusa chi la accusa di offendere ed accusare altri.
Questo continuare a dire “così fan tutti” o “lei non offende noi ma tutti quanti” è la più semplice classica difesa di tutti i colpevoli, ma può darsi che come cacciarono craxi con il lancio delle monetine per le stesse sue risposte, ad ottobre cacceranno pure voi.
Aspettiamo con piacere un prossimo processo sulla variante piazza della libertà di rubarci 30.000.000 di euro delle nostre tasse. Tanto per restare nell’argomento del blog.
Invece di perdere tempo a scrivere è parlare una frase sola game over viva il sindaco Cammarota
chiaramente una personalità disturbata
Probabilmente è una persona disturbata ma, purtroppo per i Salernitani, dice tante verità.?
I suoi commenti sono molto invasivi e ripetitivi, ma pregni di fatti.