aver messo a segno un furto ai danni di una coppia di anziani.
Nel pomeriggio di ieri i due, partiti da Salerno a bordo della loro BMW, una volta giunti ad
Eboli hanno individuato le vittime e pianificato il colpo. Infatti, mentre uno fingeva di
chiedere indicazioni stradali ai coniugi, che erano all’interno della loro auto in sosta, l’altro,
con un movimento felino, trafugava dai sedili posteriori un borsello.
Non si sono accorti però di essere a pochi metri di distanza dalla caserma della Guardia di
Finanza “Vincenzo Giudice”: infatti, subito dopo “il fatto” i finanzieri presenti negli uffici si
sono precipitati in strada, attirati dalle urla delle vittime e di una passante che nel
frattempo era sopraggiunta nei pressi del luogo della rapina.
Dopo una breve fuga, i militari hanno subito bloccato uno dei responsabili, mentre l’altro
riusciva a dileguarsi facendo perdere momentaneamente le proprie tracce.
Tuttavia, le successive ricerche hanno consentito di individuare anche il secondo ladro, il
quale si era nascosto in un casolare abbandonato, sito in un’area di deposito di cassonetti
per la raccolta dei rifiuti, ove all’interno di uno di questi è stato rinvenuto quanto sottratto
furtivamente, unitamente ai documenti d’identità delle vittime e 750 euro in contanti.
I due malfattori sono stati dapprima identificati e dopo essere stati riconosciuti dalle
vittime, su disposizione del PM di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in
attesa del giudizio direttissimo innanzi al Tribunale di Salerno per “furto con destrezza”.
Uno dei due tra l’altro, residente da diversi anni sul territorio italiano, riportava già una
condanna per la medesima tipologia di reato.
La tempestività e la prontezza dell’azione posta in essere hanno confermato ancora una
volta l’importanza del controllo del territorio da parte del Corpo al fine di prevenire e
contrastare qualsiasi tipo di illecito e garantire, così, la sicurezza pubblica di tutti i cittadini.
La feccia di mezzo mondo viene in Italia per delinquere, nei loro paesi avrebbero punizioni esemplari.
Arresti domiciliari=licenza di rubare ancora…