L’Italia dice addio al caldo intenso che ha caratterizzato questa estate e secondo le previsioni meteo di martedì 17 agosto, si prepara a una ondata di temporali che investirà prima il nord e poi anche il centro sud. A causa dell’arretramento dell’anticiclone africano e il contemporaneo arrivo di una perturbazione atlantica che si sta affacciando sulle Alpi, infatti, il nostro Paese questa settimana farà i conti con l’irruzione di correnti relativamente più fresche da nord che faranno abbassare drasticamente le temperature portandole a valori nella media del periodo e quindi più sopportabili ma soprattutto daranno vita a una maggiore nuvolosità con improvvisi e intensi temporali.
Nel dettaglio, le previsioni meteo di martedì 17 agosto indicano un primo stop al grande caldo che inizialmente però coinvolgerà solo le regioni del nord. Le prime avvisaglie le avremo già oggi quando l’alta pressione lascerà spazio ad una maggiore presenza di nubi sull’arco alpino e prealpino con temporali sempre più frequenti e intensi.
Sull’Italia si muoverà così una massa di aria più fresca dal nord Atlantico che da domani farà abbassare le temperature in maniera brusca prima al nord e poi al sud con una maggiore nuvolosità e e isolati rovesci al centro nord.
Insieme al calo termico, martedì avremo alcuni temporali o brevi rovesci lungo le regioni adriatiche da Nord verso il Centro, ma anche su Lombardia e Trentino Alto Adige e in maniera più sporadica su Appennini meridionali. Alternanza tra sole e nuvole su regioni centrali e Campania e isolati rovesci e temporali su Emilia Romagna, Marche e Abruzzo.
Sul resto del Sud invece sarà ancora protagonista il caldo intenso, destinato a intensificarsi prima del crollo tra mercoledì e giovedì. Entro mercoledì quindi le temperature subiranno un tracollo generalizzato arrivando anche a scendere di 10-12°C al Nord.
In una città dove si è piazzato il Crescent dove si è piazzato, e a gratis per il prenditore straniero su spiaggia demanio e fiume, eliminando l’unico economico parcheggio pubblico della zona, un istituto nautico, albergo ed tante attività storiche, cantieri nautici posti di lavoro, il tutto a spese nostre e con ancora ulteriori 8.000.000 più 22.000.000 più 2.000.000 di nostre tasse per regalargli pure il tetto piazza dei suo condominio privato è rivalutargli ulteriormente le proprietà private, qualcuno si permette di notare un po’ di spazzatura non rimossa sul lungomare?
Ma si rimuova quel cesso di Crescent ed ancora di più quei c..i di amministratori venduti.
Brrrr….sento già freddo.
Comunque forza Salernitana!
Ma i rosiconi… Che fegato ingrossato hanno? Poverini..
Per te anonimo delle 11,21
A noi del crescent e dei tuoi sporchi interessi non frega un caxxo, qui si parla di meteo, la politica falla alle chiancarelle o se vuoi ex chiavertelle chi vo capì capisc