Le aziende, infatti, dovranno inevitabilmente “coprire” il mancato riconoscimento, da parte dell’Inps, delle prestazioni pagate in durante le assenze per malattia e, fino allo scorso 6 agosto, riconosciute anche a chi, per legge, viene obbligato a restare nel proprio domicilio, quindi senza poter lavorare, nel caso di contatto stretto con persona contagiata dal Covi”.
Questo quanto denuncia Unimpresa spiegando che, se le aziende non copriranno le prestazioni Inps, per i lavoratori ci sarà un danno in busta paga tra i 600 e i 700 euro, in media, per 10 giorni di assenza.
E l’azienda che avrà mancanza di personale (oltre alla già difficile situazione di mancanza effettiva di manodopera) come verrà risarcita?
La solita storiella del cetriolo e ortolano…bravi bravi!
Avanti così…poi non vi lamentate se le
Aziende italiane delocalizzano all’estero e le aziende estere si rifiutano di investire in Italia!
Politici italiani…a voi anche la zappa sarebbe troppo, perché anche li ci vuole arte e conoscenza!!!