Napoli, giovane si arrampica sulla facciata dell’Orientale e cade. Borrelli (Europa Verde): “Questa non è movida, non è divertimento, non è stare insieme. E’ solo un delirio di anarchia e irresponsabilità. A Caserta un 18enne perde la vita in una rissa. A Coroglio centinaia di giovani paralizzano la circolazione. Diciamo basta alle follie e alle violenze delle notti brave degli stupidi e dei criminali”.
“Il video virale del giovane che si arrampica sulla facciata dell’Università Orientale a Largo maggiore Pignatelli, in pieno centro storico, cadendo poi da un’altezza di tre metri dopo aver perso l’equilibrio è l’ennesima testimonianza del delirio di anarchia e irresponsabilità che caratterizza le notti dei giovani partenopei. Ma, per favore, non chiamiamola movida. Questi comportamenti nulla hanno a che fare con il divertimento, con lo stare insieme, con il trascorrere un buon tempo insieme agli amici.
Divertirsi non significa mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri. Non significa sballarsi senza ritegno. Non significa innescare risse e aggressioni. Quello che accade spesso nelle notti dei giovani è solo il segnale di un malessere crescente, di un disagio sociale e di una inciviltà dilagante che marciano inarrestabili, nei confronti delle quali le famiglie sono spesso assenti e le istituzioni fanno poco.
Come accaduto ieri sera a Caserta, dove un 18enne ha perso la vita accoltellato nel corso di una rissa tra coetanei. A Coroglio, dove in tanti sono rimasti prigionieri di centinaia di giovani che affollavano in modo caotico e pericoloso le strade e i locali. Diciamo basta alle follie e alle violenze della movida selvaggia e incontrollata e alle notti brave degli stupidi e dei criminali. Le piazze e le strade della città possono essere vissute pienamente, divertendosi, senza ricorrere agli eccessi, alle illegalità e alla violenza”.
Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.
Degrado inarrestabile.
Non era successa la stessa cosa sul portone di Palazzo di Città a Salerno pochi giorni fa? Una nuova moda con nessuno a controllare?
Hanno il cervello in pappa da quello che gli propina questa società che ci vuole l’uno contro l’altro e rammollisce i giovani
Un appunto al signor Borrelli, “delirio di anarchia e irresponsabilità” mi sembrano parole inappropriate, anarchia non è sinonimo di caos, è l’opposto, è la convivenza pacifica nel rispetto degli individui senza la sopraffazione e il comando da parte di nessuno. È convivenza, non delirio. Un anarchico “vero” non si sognerebbe mai di fare una cosa così idiota.
HAAHAHAHAHH! Che idiota
Civiltà Partenopea.
Peccato che non si è rotto tutte le ossa, figli di famiglie fallite dentro e fuori, che sfornano secchi di Zuzzimma con sicuramente breve vita
Vabbe l’importante che si è vaccinato