Un Vincenzo De Luca emozionatissimo all’inaugurazione di Piazza della Libertà a Salerno quasto pomeriggio. De Luca ha ricordato i trascorsi sofferti di 15 anni per realizzare quella opera fortemente voluta dall’ex sindaco salernitano. Un De Luca mai visto che si commuove per ben 3 volte davanti alla platea che applaudiva le sue lunghissime pause per poi riprendersi alla grande con la grinta di sempre esclamando, “Non vi esaltate sono la carogna di sempre” . Nella parte finale del suo discorso De Luca ci tiene a sottolineare che Piazza Della Libertà esiste solo grazie al coraggio di una persona e che venga ricordato e raccontato a figli e nipoti.
La pagina facebook Lotito Santo Patron della Salernitana ha raccolto in un video i tre momenti nei quali De Luca ha dovuto interrompere commosso il suo discorso.
ricorderemo ai figli e ai figli dei nostri figli……di imparare il mestiere di Pasticciere……tranq…Vicie’
Uno che ha avuto il coraggio… di uscire dall’aula quando si votavano le cose strane …
Si commuove per la vergogna di una ostentazione pubblica della espoliazione del comune e dei cittadini di beni pubblici e tasse a favore di un privato prenditore?
E le lacrime di chi dorme sotto i ponti…in case fatiscenti,in auto,ecc…..
E chi si commuove difronte a un appartamento nuovo da un milione d euro i forse di più ….
Embè…ognuno si commuove x un qualcosa..
Lacrime di Coccodrillo, ma sotto i baffi ride.
… mi sembra la Fornero !
Quanti Rosiconi, è stata fatta un’opera che cambia totalmente il volto alla città
Azz, abbiamo saputo il coccodrillo come fa
Si dice che i coccodrilli dopo una enorme abbuffata, a volte anche a base di coccodrillini, si commuovono e piangono, le cosiddette lacrime di coccodrillo.
Nei vangeli invece tante volte si legge di non fare come gli ipocriti che vestono a lutto e piangono lacrime a pagamento.
E SOLD FANN CHIAGN….( PIANGERE)
A CHI E TIENE…E ACHI NON CE LA….????
Xxx Io 21 Settembre 2021 at 13:07
Più che altro cambia moltissimo il modo di abitare di pochissimi potenti(ni) ed i loro beni e conto corrente, ma ancor di più di alcuni casales.
Sarà come dici tu, ma l’opera può anche essere letta come una prova della disperazione degli amministratori di una media e irrilevante città del Sud, che ha perso per strada in 40 anni quasi 30000 abitanti (per non parlare delle industrie, oramai inesistenti). In considerazione anche del fatto che rispetto al circondario non ha molto da offrire, ha bisogno di qualunque cosa, pure un condominio privato, pur di essere caratterizzata da qualcosa. Stesso discorso per le lucine. Fermo restando che per me resta una notevole prova di arroganza perché resta un’opera contestata e di cui molti abitanti non sono entusiasti. Comunque, pure un escremento sul mio divano cambia il volto del salotto, quindi la tua affermazione, al di là dell’aspetto entusiastico o propagandistico, non la capisco. E pure parlare sempre di “rosiconi” è una cosa ridicola, uno può avere un’opinione diversa dalla tua oppure è necessario uniformarsi al tuo pensiero per non essere “rosiconi”?
X chi non lo ricordasse questa è la visione del Crescent e piazza della libertà dei delukisti 22 Agosto 2021 at 12:02
Se una caratteristica la si può attribuire al delukismo è proprio questa,l’aver sostituito il primato dell’interesse pubblico con il primato dell’interesse privato(si badi bene non di tutti i privati,ma solo di quel privato straniero)
X il vernacoliere che pone codeste domande (l’anonimo unico difensore del privato straniero e delukisti su tutti i iblog sia con questo che con altri nick ed come anonimo)
A prescindere che lei non ha ancora risposto alle domande ed è lei che loda il cambiamento del Crescent per cui è lei che deve motivarlo e rispondere alle domande.
Comunque la accontento.
“Forse il caldo di Ferragosto alimenta il desiderio di porre domande.
Allora:
_ nei mesi precedenti alla sua chiusura, quale era percentualmente il tasso di occupazione delle camere del Jolly Hotel e fra i visitatori erano prevalenti gli italiani o gli stranieri, cioè chi contribuiva concretamente a tenere su la bilancia dei pagamenti con l’apporto di valuta estera?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento a spese a totale carico delle nostre tasse.
Per cui se uno guadagnasse poco è giusto espropriarlo dei suoi beni ed attività eliminare i posti storici di lavoro regalare quella fetta di mercato ad altre città, usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
“_ nell’istituto nautico quante erano le sezioni frequentate dagli studenti, quanti annualmente conseguivano i diplomi di coperta o di macchina, quanti infine trovavano subito imbarchi sulle navi e cominciavano a solcare i mari del mondo?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento di una scuola pubblica superfici laboratori a spese a totale carico delle nostre tasse e il mettere gli studenti del detto istituto nel sottoscala di una scuola primaria poiché che al momento non vi era migliore possibilità.
Per cui se vi fossero non troppi posti di lavoro immediati è giusto espropriare la collettività di una scuola dei suoi beni ed attività spostare i posti di lavoro pubblici fuori da Salerno usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
“_ i cantieri navali ivi ubicati avevano impianti, attrezzature, uffici studi per progettare e costruire naviglio fino a quale tonnellaggio massimo? E la forza forza lavoro era costituita da dipendenti in pianta stabile o da lavoratori con contratti a termine e quali erano le rispettive percentuali?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento a spese a totale carico delle nostre tasse.
Dal canto mio visto che frequentavo quei cantieri e li conoscevo bene, le dico che guadagnavano parecchio, avevano parecchi dipendenti storici ed decine di migliaia di clienti compreso me e la mia famiglia tutta, lo stesso dicasi delle altre attività tutte.
Per cui se uno guadagnasse poco e non avesse troppi dipendenti e non producesse troppo tonnellaggio è giusto espropriarlo dei suoi beni ed attività eliminare i posti storici di lavoro regalare quella fetta di mercato ad altre città, usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
“_ vi si trovavano magazzini con attrezzature capaci di gestire svariati tipi di materiali, preferibilmente quali? e con ubicazioni che li rendevano facilmente raggiungibili per gli smistamenti verso e da le previste destinazioni?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento a spese a totale carico delle nostre tasse.
Dal canto mio visto che frequentavo quei magazzini e li conoscevo bene, le dico che guadagnavano parecchio, avevano parecchi dipendenti storici ed decine di migliaia di clienti compreso me e la mia famiglia tutta, lo stesso dicasi delle altre attività tutte.
Per cui se uno guadagnasse poco è giusto espropriarlo dei suoi beni ed attività eliminare i posti storici di lavoro regalare quella fetta di mercato ad altre città, usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
“_ infine la spiaggia, l’arenile, il fronte mare, il mare stesso erano esenti da ogni tipo di imperfezione e mettevano a disposizione i migliori confort per i frequentatori, i quali non avevano alcuna necessità di accedervi con ombrelloni sedie asciugamani ecc. e, a fine mattinata, si rinfrescavano anche con una salutare doccia di acqua fredda?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento a spese a totale carico delle nostre tasse.
Per cui adesso il mare e arenile ha smesso di essere inquinato ed i cittadini saranno più contenti perché dovranno pagare per ciò che prima avevano gratis?
Per cui secondo lei è giusto espropriare i cittadini dei suoi beni ed attività spiagge demanio fiumi, rifare le spiagge con le nostre tasse per poter rivalutare e regalare al privato straniero le nostre spiagge demanio a nostre spese deviazione di fiume a nostre spese e pericolo, eliminare i posti storici di lavoro, regalare quella fetta di mercato ad altre città, usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
“Non esigo necessariamente risposte mirate, come pretendete che faccia io con le vostre, ma solo invito a considerare che in caso contrario, a similitudine di quanto avviene nel vostro versante, io ed eventualmente chi ci legge senza pregiudizi, ci sentiremo legittimamente autorizzati a dire: “che strano, non rispondono !!””
“_quali e quante erano le installazioni specifiche di cui si poteva usufruire nelle aree di svago e relax dedicate a grandi e bambini?”
(C’è lo dica lei visto che ne ritiene giusto l’esproprio abbattimento a spese a totale carico delle nostre tasse.
A questa ultima domanda dovrei risponderle avendone fruito da bambino e da giovane e da genitore, dipende dalle amministrazioni, prima dei delukisti erano molte le istallazioni per bimbi nel parco, compresi giostre ed ogni tanto ambulanti di vario genere durante le feste, ed un chiosco e le tipiche fontanelle ricoperte di ceramica e panchine e tavolini ricoperti di ceramiche, storiche a Salerno, di cui l’ultima fontanella che era sulla piazza della salita verso Vietri è stata anche essa votata allo sfascio, era sempre frequentatissima da vecchi genitori e bambini, era pulitissima e vi provvedevano anche le persone che vi lavoravano ed avevano il chiosco. Dalla amministrazione di deluka in poi è stata votata allo sfascio e abbandonata e lasciata distruggere lentamente.
Per cui secondo lei è giusto espropriarlo dei suoi beni ed attività la città eliminare i posti storici di lavoro, usando le nostre tasse per farne regalo a gratis al privato straniero?
Voi delukisti vi dovete far visitare da un buon psichiatra.)
Dalle domande da lei poste in contrapposizione a alle mie, si può subito osservare il suo aberrante punto di vista, per cui non è chi sottrae qualcosa alla comunità per regalarla ad un privato unitamente alle tasse della comunità, a dover dare delle spiegazioni e giustificare ciò, ma sono i derubati che devono spiegare perché non vogliono essere derubati e giustificarsi di ciò, in pratica è la vittima che deve giustificarsi e dimostrare che non doveva essere stuprata.
Si denota anche il primato che lei pone in rilievo e come prioritario ed preponderante, dell’interesse di un privato (quel privato straniero) ad appropriarsi a gratis di beni e tasse pubbliche (rubarci?), sul primato dell’interesse pubblico ed della tutela della proprietà di tutti, dei beni di tutti, delle tasse di tutti, da usarsi per tutti e da mantenersi beni e patrimonio e territorio pubblico ad interesse di tutti.
Se una caratteristica la si può attribuire al delukismo, in fondo, è proprio questa, l’aver sostituito il primato dell’interesse pubblico con il primato dell’interesse privato (si badi bene non di tutti i privati, ma solo di quel privato straniero o al massimo di quei pochi), per cui è giusto togliere al pubblico ed a molti privati attività ed futuro e posti di lavoro per dare tutto ciò al privato prescelto.
x Anonimo 22/09 at 23:09
Ma non si vergogna di questo suo andare a ripescare tanti paroloni, tante lungaggini, tante argomentazioni dette ridette incollate e spesso fuori tema?
Pretende che le risponda ancora.
Ma già pazientemente l’ho fatto in altri blog. Vada a cercarli, li legga e li commenti a tono e senza invocare la scusa cella censura.
X Anonimo 23 Settembre 2021 at 12:38
Stessa propaganda elettorale stessi commenti stessi art. su stessi argomenti, stesse risposte. In quanto alle sue risposte a tono io le sto ancora aspettando, solo filosofeggiare senza argomenti, è il ribardirci quanto è esteticamente bello l’arricchimentoto cementizio di appartamenti negozi e box privati sull’ex spiaggia demanio fiume scuola attività private cantieri ditte grossisti parchi parcheggi albergo, beni pubblici e privati dei salernitani, per cui il privato non ha pagato nulla ed in più il nostro pagargli ulteriori 32.000.000 di nostre tasse per fargli costruire la piazza che gli rivaluta le sue proprietà e per le quali ci spomperanno a vita di nostre tasse per manutenzione aggiustamenti illuminazione giardinaggio pulizia vigilanza urbanizzazione fogne.
Ed ancora, ad tutt’oggi, quanto sia costato ai salernitani far costruire la colata di appartamenti negozi box privati al prenditore, in totale, non si è potuto sapere.
È più che lecito pensare che ai salernitani in totale il Çrescenti sia costato almeno 500.000.000 di euro fra beni demanio espropri risarcimenti abbattimenti scuola parcheggio mancati guadagni albergo parco deviazione fiumi demanio spiaggia.
Per poi dare ancora allo stesso prenditore 32.000.000 per fagli costruire la piazza al servizio del suo privato condominio Crescent.
x Anonimo 22/09 at 23:09
Comunque visto che argomenti nuovi su schifezze fasciodelukiste vengono censurati, almeno è bene diffondere informazioni che i giornalisti hanno paura di diffondere.
x Anonimo 22/09 at 23:09
Per sua soddisfazione è l’unico che hanno fatto passare ne hanno censurati cinque inediti, compresi i miei lamenti per la loro censura.
x Anonimo 23/09 at 16:11
Non posso iniziare questo commento senza rilevare la malafede di chi ancora sostiene che Piazza della Libertà è esclusiva e frequentabile solo a pagamento, ad esclusione di minori e over 70.
Basta andarci, ad inaugurazione avvenuta, per verificare il contrario.
Ho la sensazione che qualcosa di analogo succeda per i commenti riguardanti Crescent, la piazza, l’ex Santa Teresa, eccetera.
Ebbene, ignorando l’ormai patetico accenno alla censura che imperversa, ma tuttavia non intercetta la noiosa ripubblicazione delle stesse cose, mi riesce difficile rispondere all’accusa della mancanza di riscontri ai suoi quesiti.
Viceversa, le mie richieste precise e circostanziate rivolte a lei, a Rob e ad altri per ricostruire con dati di fatto la realtà socioeconomica antecedente alla trasformazione, sono sempre rimaste inevase, salvo commentare con il ritornello che dovevo rispondermi da me stesso.
Per verifica, rilegga i blog delle scorse settimane.
Se non li trova, me lo dica e le darò i giusti riferimenti.
Non vorrei dover intravvedere anche qui un pizzico di malafede.
XxxAnonimo 23 Settembre 2021 at 22:36
Se vuole non intravedere malafede ma vederla perfettamente deve dotarsi di uno specchio.
Li metta i riferimenti, così la gente, Se vuole, potrà capire quanto siano vuoti di argomenti e pieni di propaganda i suoi commenti.
C’è nulla da analizzare, fra i beni pubblici e di tutti e le attività di tanti e le scuole pubbliche parchi pubblici parcheggi albergo ed confrontarli ai centinaia di appartamenti box e magazzini e depositi regalati ad un privato.
È semplicemente parlare di posti di lavoro di attività di tanti, di servizi economici ai cittadini, di beni pubblici di scuola parco parcheggi pubblici, ed albergo e spiaggia e fiume, contrapposto ad enorme guadagno per un privato.
La piazza non era obbligatoriamente da abbinare ne alla distruzione di tutto il preesistente ne alla regalia ad il privato di una colata di appartamenti privati box privati ecc.
E perfino la piazza è diventata una occasione di regalare anche altri 32.000.000 nostri allo stesso privato.
Di che parliamo?
La risposta è semplicemente, le due realtà socioeconomiche sono, la precedente soldi lavoro attività servizi parcheggio scuola parco albergo beni pubblici spiaggia fiume di tutti e per tutti, sostituito dal tutto ciò, abbattuto risarcito e pagato da noi, ed al tutto ciò regalato ad un privato.
Realtà socioeconomica ottenuta, pubblico cittadini lavoratori studenti attività economiche precedenti perdono tutto a gratis anzi spendendoci pure i risarcimenti espropri deviazione fiume.
Privato prende tutto a gratis e ci cola i suoi appartamenti privati box ecc..
Ma cosa sarebbe un condominio, pur lussuoso e con la migliore vista a Salerno, se isolato e chiuso in se stesso senza niente intorno?
Ebbene noi gli regaliamo piazza tetto strade urbanizzazione vigilanza pulizia illuminazione a spese nostre e sempre allo stesso privato gli regaliamo 32.000.000 per arricchirlo, il condominio con la piazza e decorazioni e giardini ecc. più costosa di Europa.
X Anonimo 23 Settembre 2021 at 22:36
Cosa ci può essere di più falso di un fasciodelukista che da mesi mi insegue su tutti i blog solo per difendere il crescente, forse è l’avvocato del prenditore? Non gli interessano altri argomenti.
Quando perfino mente spudoratamente, dicendo che qualcuno dice che una piazza al servizio abbellimento e rivalutazione del suo condominio privato Crescent, pagata al prenditore con 32.000.000 di nostre tasse sia frequentabile solo a pagamento.
Io non ho mai letto commenti in cui qualcuno abbia detto che la piazza è frequentabile solo a pagamento, certo ristoranti bar parcheggi e posti a sedere di detti su piazza si pagheranno, ma questo è un problema dei ritrovi di Salerno che perderanno clientela e fetta di mercato.
Del resto come potrebbero spiegarci il fatto di spendere 18.000 € di nostra tasse in un paio di mesi solo per la vigilanza della piazza, nascondendoci quando ci costerà l’illuminazione manutenzione pulizia aggiustamenti, il comune se fosse chiusa all’accesso pubblico? Ed perchè i gestori dovrebbero pagare il prenditore privato per magazzini negozi od altro se la piazza fosse chiusa al pubblico?
Per vedere la vostra malafede non occorre alcuno specchio.
Avete ripetuto sempre che Piazza della Libertà era un luogo riservato ad uso privato, regalato a quelli del Crescent perché ne godessero in esclusiva. Dicevate che la Rotonda, Piazza della Concordia ed altre erano piazze pubbliche. Ed io vi ho dimostrato che anche Piazza della Libertà aveva le stesse caratteristiche, se non di più.
Lo sta dimostrando ora che è aperta a tutti (senza pedaggio). Andateci.
Poi, mettendo da parte malafede e menzogna, abbiate il coraggio di dire ad voce alta:
Ci siamo sbagliati!!
Ditemi anche perché nessuno ha da ridire se il Comune e altri Enti organizzano ronde di vigilanza sul lungomare o altre zone della città, mentre crea scalpore il fatto che tale servizio è stato esteso alla nuova piazza, ormai entrata nella responsabilità del Comune, perché è PUBBLiCA.
Bando alla malafede dunque e alla menzogna.
Continuo a non capire i vostri lamenti per la censura che vi taglia.
Faccio allora questo ragionamento:
La colpa è del giornale che pone limiti ai miei scritti.
Nei vostri panni direi: ma perché continuo a rivolgermi a questi nemici della libertà di espressione che mi impediscono di far conoscere il mio pensiero e la verità delle mie parole??
Non aspetterei un secondo e me ne andrei sbattendo la porta.
Invece continuate a inondare i blog con discorsi logorroici e stancamente ripetitivi.
Dite di aver risposto e sapete che non è vero. Ignorate quello che ho cercato di dirvi in tante occasioni e fate finta di non ricordarlo e mi chiedete i riferimenti.
Io non vi imito nel copia e incolla.
Andate a rileggermi in
– San Matteo, Bellandi stoppa la polemica
– Inaugurazione piazza della Libertà
– Crescent, 14 anni di carta bollata e ricorsi.
Li trovate direttamente su Google con tutti i commenti.
Ne ho citati solo tre ma c’è ne sono ancora altri.
Buona lettura!!
X Anonimo x Anonimi del 25/09 at 10:58 e at 11:59 24 Settembre
Ci provi che io abbia detto che la piazza è un luogo privato ad accesso privato indicandoci il blog ed il commento.
Ho sbagliato a dire che ha bisogno dello specchio per vedere la sua malafede lei gli basta leggere sulla sua carta di identità il nome e cognome: Falso Bugiardo attività in Malafede
Basta leggerla per capire cosa è lei.
Le ronde a pagamento in altre zone della città o lungomare il comune non le ha mai pagate, il resto della città si deve accontentate di ratti Blatte, prostitute spazzatura munnezza transenne voragini pozzanghere fango abbandono e marciapiedi dissestati scarsa illuminazione multe e balzelli.
XxxAnonimo x Anonimi del 25/09 at 10:58 e at 11:59 24 Settembre
Proprio avendole lette, le sue scritture, ne ricaviamo il vuoto argomentativo assoluto.
x Anonimo del 25/09 at 12:46
I proverbi riproducono massime di un comune sentire, diffusamente accettate.
Ieri ne ho letto uno africano di derivazione senegalese, per caso molto appropriato:
“Quando qualcuno vuol mentire, rimuove
il testimone”.
Lei ha detto, sdegnato e sconcertato insieme ad altri, che con soldi pubblici era stata finanziata e costruita una piazza “condominiale” ad uso e valorizzazione del Crescent, quasi come un cortile privato interno.
Rilegga i blog che ho segnalato in precedenza e altri affini e se ne ricorderà.
Le rammento che qualcuno (lei?) ha tirato in ballo Piazza F.Gioia-La Rotonda quale esempio di vera piazza pubblica.
Ed io di rimando ho dimostrato che Piazza della Libertà aveva gli stessi requisiti – se non di più – quanto a configurazione, accessibilità e agibilità, libertà di frequentazione anche sotto il porticato.
Se non le … disgusta il mostro, vada a sincerarsene. Constati l’indice di gradimento della gente tutta. Si accorgerà, anche e purtroppo, che compaiono già le prime tracce di qualche incivile.
E a tale proposito, le sembra così osceno che, a fronte di un organico incompleto dei VV.UU., il Comune sia sopperendo con la vigilanza privata per salvaguardare un bene che è di tutti e ormai affidato alle sue cure e alle sue responsabilità amministrative??
Concorderei con lei solo se questo stato di fatto divenisse definitivo invece che contingente.
Ancora in tema di allontanamento del testimone, per avere informazioni complete, e non solo elenchi, di cosa fosse S.Teresa e dintorni sono ricorso all’esempio del ladro reticente che rimbalza le risposte al commissario di polizia o addirittura gli dice di rivolgersi a l ladro!!
Ebbene, neanche questo è servito ad abbattere il muro di silenzio, nonostante mi rivolgessi a chi, ripetutamente, evidenziava di conoscere benissimo quelle realtà fin da bambino.
Veda a quale categoria appartengono simili bugiarde abbinate a palese malafede.
Ciò vale anche per l’Anonimo di pari data at 17:09.
Se avesse un po’ di conoscenze specifiche, non tirerebbe in ballo il “vuoto assoluto”. Saprebbe che anche quello più spinto contiene tuttavia materia e particelle, di natura individuabile, ma non eliminabili,
Se vogliamo assimilare a queste i miei scritti, sono sicuro che qualcuno li saprà leggere senza acredine e comprenderli veramente.
Non certo il sopracitato Anonimo!!
Anche continuare a chiamare “fiume” che, per chi non lo sapesse è solo un corso d’acqua sporca e spesso a secco, rappresenta un esempio di cattiva e distorta rappresentazione della realtà.
Magari fosse navigabile, come pare che fosse nei secoli scorsi, fino alla Chiesa della Annunziata.
Giustamente fu interrato alcuni decenni fa per coprire vista e odori malsani
e dare continuità agli spazi circostanti.
Si paventa ripetutamente, nonostante documentate smentite di autorevoli tecnici e ingegneri, il rischio di devastanti alluvioni che provocherà, con asserita certezza, l’avventura “deviazione dell’alveo” del Rio Fusandola.
Sarebbe più conveniente spendere tempo energie e risorse per completarne il ricoprimento alla foce – abbinandovi anche lo scolo di fogna che scorre alla sua sinistra – in modo da sottrarre quello insalubre sconcio alla vista di bagnanti, di frequentatori del Solarium e soprattutto di visitatori e forestieri.
Immagino che conosca quanto ho descritto e, almeno su questo ma mi auguro anche su altro, possa pronunciarsi tranquillamente.
x Anonimo del 25/09 at 12:46
I proverbi riproducono massime di un comune sentire, diffusamente accettate.
Ieri ne ho letto uno africano di derivazione senegalese, per caso molto appropriato:
“Quando qualcuno vuol mentire, rimuove
il testimone”.
Lei ha detto, sdegnato e sconcertato insieme ad altri, che con soldi pubblici era stata finanziata e costruita una piazza “condominiale” ad uso e valorizzazione del Crescent, quasi come un cortile privato interno.
Rilegga i blog che ho segnalato in precedenza e altri affini e se ne ricorderà.
Le rammento che qualcuno (lei?) ha tirato in ballo Piazza F.Gioia-La Rotonda quale esempio di vera piazza pubblica.
Ed io di rimando ho dimostrato che Piazza della Libertà aveva gli stessi requisiti – se non di più – quanto a configurazione, accessibilità e agibilità, libertà di frequentazione anche sotto il porticato.
Se non le … disgusta il mostro, vada a sincerarsene. Constati l’indice di gradimento della gente tutta. Si accorgerà, anche e purtroppo, che compaiono già le prime tracce di qualche incivile.
E a tale proposito, le sembra così osceno che, a fronte di un organico incompleto dei VV.UU., il Comune sia sopperendo con la vigilanza privata per salvaguardare un bene che è di tutti e ormai affidato alle sue cure e alle sue responsabilità amministrative??
Concorderei con lei solo se questo stato di fatto divenisse definitivo invece che contingente.
E naturalmente anche per l’incuria che da lunghi anni domina nei servizi essenziali della città e a servizio dei cittadini.
Ma questa è una tematica che attiene ad una diversa collocazione.
Ancora in tema di allontanamento del testimone, per avere informazioni complete – non solo elenchi – di cosa fossero S.Teresa e dintorni, sono ricorso all’esempio del ladro reticente che rimbalza le risposte al commissario di polizia o addirittura gli dice di rivolgersi a l ladro!!
Ebbene, neanche questo è servito ad abbattere il muro di silenzio, nonostante mi rivolgessi a chi, ripetutamente, evidenziava di conoscere benissimo quelle realtà fin da bambino.
Veda a quale categoria appartengono simili bugie abbinate a palese malafede.
Ciò vale anche per l’Anonimo di pari data at 17:09.
Se avesse un po’ di conoscenze specifiche, non tirerebbe in ballo il “vuoto assoluto”. Saprebbe che anche quello più spinto contiene tuttavia materia e particelle, di natura individuabile, ma non eliminabili,
Se vogliamo assimilare a queste i miei scritti, sono sicuro che qualcuno li saprà leggere senza acredine e comprenderli veramente.
Non certo il sopracitato Anonimo!!
Anche continuare a chiamare “fiume” che, per chi non lo sapesse è solo un corso d’acqua sporca e spesso a secco, rappresenta un esempio di cattiva e distorta rappresentazione della realtà.
Magari fosse navigabile, come pare che fosse nei secoli scorsi, fino alla Chiesa della Annunziata.
Giustamente fu interrato alcuni decenni fa per coprire vista e odori malsani
e dare continuità agli spazi circostanti.
Si paventa ripetutamente, nonostante documentate smentite di autorevoli tecnici e ingegneri, il rischio di devastanti alluvioni che provocherà, con asserita certezza, l’avventura “deviazione dell’alveo” del Rio Fusandola.
Sarebbe più conveniente spendere tempo energie e risorse per completarne il ricoprimento alla foce – abbinandovi anche lo scolo di fogna che scorre alla sua sinistra – in modo da sottrarre quello insalubre sconcio alla vista di bagnanti, di frequentatori del Solarium e soprattutto di visitatori e forestieri.
Immagino che conosca quanto ho descritto e, almeno su questo mi auguro e come si altri possa esprimere contropareri più meditati e magari con intenti costruttivi.
Continua a mentire ed a parlare mentendo e solo a difesa del Crescent su tutti blog inseguendomi ed a citare confronti che lascio ai lettori giudicare per la falsità di metodo e travisamenti.
Nessun altro commento contro i fasciodelukisti o altro la interessa? È uno di quelli che non si sa come ha un appartamento al Crescent?
Lei continui ad inseguirmi perchè io continuerò ad informare dove possibile sullo scempio Crescent e sul danno ai beni dei cittadini e loro tasse e sul passaggio da pubblico ad un privato di beni e soldi per centinaia di milioni in valor e effettivo e su tutto ciò che è stato perpetrato.
In quanto ad aver dimostrato un qualcosa sono solo affermazioni apodittichè prive di alcun argomento che perfino i bimbi possono giudicare per la perfetta malafede. È poichè io non credo che i salernitani abbiano l’anello al naso lascio loro giudicare.
x Anonimo 26/09 at 19:36
Non sono antidelukista, ma non vedo perché dovrei sparare a zero contro una persona/amministratore di cui conosco poco o nulla.
Mi sono interessato in questi anni delle innovazioni intervenute in città e onestamente mi è sembrato che miglioramenti ci siamo stati rispetto agli anni 50/70, nonostante l’attuale permanere di tante altre problematiche.
Il Crescent è stato un caso di trasformazione urbanistica molto dibattuto.
Avendo in proposito poche informazioni, Mi sono imbattuto, su Salerno Notizie, in qualcuno che asseriva di conoscere bene, per lunga recente frequentazione, l’area di Santa Teresa e relative installazioni e chi conosceva altrettanto bene oneri sostenuti per riscatti, contributi pubblici a favore di privati, fornendo però in entrambi i casi solo scarni elenchi e senza contenuti che mi avrebbero consentito un maggior approfondimento. Ho dovuto arrendermi alla ripetuta mancanza di risposte,
Quando addirittura ho letto che dovevo io fornire riscontri, non ho potuto astenermi dall‘evocare le categorie della malafede e della menzogna.
Sono perciò deluso da codesto suo commento, nel quale molto incautamente chiama in causa un bambino che non avrebbe dubbi a giudicare i miei interventi vuoti e in malafede.
Viceversa, anche il suo ultimo, che sto commentando, quali temi di alto valore argomentativo ha introdotto??
Lei è libero di esprimere tutta la sua avversione al Crescent. Io non starò certo ad impedirglielo, ma mi preme conoscere anche motivazioni concrete, correttamente documentate e anche sensate, visto che, a quanto si legge e si constata, i primi giorni di frequentazione della piazza, libera e non privata (ne é convinto, visto che non mi ha risposto?) stanno dimostrando il gradimento dei cittadini.
Proprio perché ritengo che nessuno di essi (tranne alcuni che già dimostrano la propria inciviltà o quelli che credono nella bravata di sfregiare il nuovo) non ha l’anello al naso, confido che molte opinioni cambino.
Ma non è un obbligo, è solo un auspicio!!