Il piccolo è morto in ospedale
Stando alla ricostruzione dei media statunitensi, il bambino di due anni ha trovato l’arma nello zaino di un parente. Non è chiaro che legame di parentela ci fosse tra i due. Trovata la pistola, il bambino ha sparato, probabilmente per errore, per gioco. Sicuramente senza capire. Un colpo lo ha raggiunto alla testa. Immediata la corsa in ospedale, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. È morto a causa delle gravi ferite riportate.
Fermato un ragazzo di 21 anni accusato di manomissione di prove
La polizia indaga per provare a ricostruire quanto accaduto. In primo luogo bisognerà chiarire se il bambino fosse controllato e da chi. Come mai ha potuto mettere le mani nello zaino e prendere l’arma? Per quanto tempo ha avuto la pistola tra le mani? Queste sono solo alcune delle domande ancora senza una risposta.
La polizia intanto ha fermato un ragazzo di 21 anni. Si tratterebbe del parente del bimbo proprietario della pistola. Dopo la tragedia il giovane si è dato alla fuga con l’arma, salvo poi fare ritorno a casa. Il ragazzo è accusato di manomissione delle prove. L’incidente è l’ultimo di una serie di tragici casi simili.
I numeri delle sparatorie involontarie negli Usa
Purtroppo i numeri parlano di una vera e propria tragedia. Everytown For Gun Safety comunica, in base ai dati a disposizione, che tra il 2015 e il 2020 più di 760 persone sono morte in sparatorie involontarie di bambini. I feriti sono più di 1.500.
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