Il libro di Ferrara ricostruisce i fatti di Piazza Spartaco, a Castellammare di Stabia. Il 20 gennaio 1921 il municipio venne assediato da un corteo di manifestanti avversi alla giunta comunale socialista, formato da fascisti ed esponenti dei partiti di centro-destra. Gli scontri che ne seguirono lasciarono sul terreno sei morti. Il manifestarsi della violenza squadrista e la vittoria elettorale dei socialisti in alcune città del Napoletano alla fine del secondo decennio del XX secolo segnarono una delle pagine più drammatiche dell’affermazione del fascismo in Italia. Gli avvenimenti stabiesi, narrati mediante il ricorso a documenti inediti, rappresentano bene la concezione fascista dello Stato che di lì a poco avrebbe invaso le istituzioni, distruggendo e minando alla base lo Stato liberale, entrato in crisi nell’immediato dopoguerra anche per le divisioni tra le forze politiche di massa, che non compresero a pieno la portata dei Fasci di combattimento voluti da Mussolini sin dal 1919.
L’incontro avrà inizio alle ore 19.00 ed è ad ingresso libero con green pass obbligatorio.
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