intervenuto il dottor Michele Buonomo, del direttivo nazionale di
Legambiente .
Al termine della mattinata la Dirigente Scolastica, professoressa Lea Celano, ha distribuito agli studenti un “dono sostenibile”, una borraccia, come simbolico primo passo verso la
sostenibilità.
L’utilizzo delle borracce infatti, in sostituzione delle bottiglie di plastica monouso, è un’azione importante per contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta e per promuovere nuove pratiche di sostenibilità ambientale.
L’iniziativa apre la partecipazione dell’Istituto a una progettazione generale che tenga conto dei goal dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi
membri dell’ONU.
Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile per garantire modelli di sviluppo alla tutela del pianeta e dell’umanità. Con la consegna delle borracce l’Istituto corrisponde alle richieste del goal n. 12 dell’agenda ONU, impegnandosi a mettere in campo anche
altre iniziative per sensibilizzare gli studenti a comportamenti responsabili , improntati al rispetto dell’ambiente.
La collaborazione con Legambiente continuerà in un programma articolato e calendarizzato
sull’intero anno scolastico, in accordo con la proposta di attività di educazione ambientale propria del Circolo Legambiente Salerno.
La lotta all’impatto ambientale è fatta anche e soprattutto di piccoli gesti e la nostra Scuola intende agire localmente per favorire un modo di pensare globale.
Il progetto “Il Genovesi da Vinci fa goal” si articola su più livelli di intervento: il primo riguarda la riduzione della produzione di rifiuti e l’aumento della frazione destinata al riciclo; il secondo è la formazione delle studentesse e degli studenti ai principi e ai valori della sostenibilità attraverso azioni mirate come quella di oggi; il terzo è l’adesione della
nostra Scuola agli obiettivi dell’Agenda ONU che rappresenteranno una bussola e una sfida per tutti noi, studenti e docenti, tutti cittadini alle prese con un cambiamento necessario e indispensabile.
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