Le Organizzazioni Sindacali di CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e UIL PA comunicano che il giorno 23 maggio 2014, dalle ore 11.00 alle 14.00 presso ogni sede lavorativa si terrà l’assemblea dei lavoratori degli Enti in indirizzo, per discutere della riforma della Pubblica Amministrazione e del mancato rinnovo dei contratti. Dai lavoratori arriverà la vera proposta su come cambiare la Pubblica Amministrazione per tutelare e innovare lo stato sociale e difendere la qualità della vita quotidiana dei cittadini.
“Con la mobilitazione di tutto il pubblico impiego i lavoratori del settore lanciano la risposta alla lettera inviata ai dipendenti delle Pubbliche amministrazioni dal Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi – affermano De Angelis Angelo, Antonacchio Pietro, Russo Giuseppe e Sorrentino Carlo Segretari della CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e UIL PA – anzi ai 44 punti della nota i rappresentanti sindacali invitano i lavoratori ad aggiungere un altro da inoltrare direttamente alla mail rivoluzione@governo.it scrivendo –RENZI RINNOVA IL MIO CONTRATTO – un contratto non firmato da circa 5 anni a cui si aggiunge un altro precedente quinquennio di contratto poco incisivo. Abbiano attivato assemblee in tutti i luoghi di lavoro pubblico per una riforma della pubblica amministrazione che ritorni ad investire sul lavoro e sul sistema dei servizi ai cittadini e la riapertura di una stagione contrattuale per il rinnovo dei contratti. Una riforma che metta al centro lo sblocco del turn over totale e la abrogazione del trattenimento in servizio oltre i termini, che intervenga per favorire processi di modernizzazione della pubblica amministrazione e ricambio occupazionale. Più che una sfida, lanciamo un’opportunità: aprire una fase di riforma partecipata. Fare finalmente la spending review per riqualificare la spesa, eliminare sacche di spreco e investire in servizi efficienti. A Renzi e Madia · diamo la possibilità di ripensare l’offerta di servizi partendo dal lavoro, con un confronto ancora possibile. Se lo vogliono davvero – concludono De Angelis, Antonacchio, Russo e Sorrentino – se vogliono davvero andare oltre gli spot e le consultazioni mediatiche troveranno con sorpresa una riforma già pronta, un mondo del lavoro pubblico che, nonostante 5 anni di blocco del contratto nazionale e la troppa propaganda negativa, ha ancora le capacità e le idee per contribuire al cambiamento del Paese”
Il resoconto della mobilitazione e le ulteriori attività ipotizzate in prosieguo e a sostegno della vertenza, in uno alle proposte elaborate ed inoltrate dai lavoratori, saranno spiegate e socializzate in una apposita conferenza stampa che si terrà giovedì 5 giugno 2014 in orario e luogo da convenire.
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