“Baci, abbracci e strette di mano ancora no. Dobbiamo essere prudenti e tenere duro con le regole. Manca poco, vediamo di non fare come gli inglesi che si ritrovano con migliaia di infetti perché hanno abbandonato tutte le accortezze”.
L’epidemiologo Massimo Ciccozzi, docente di Statistica medica ed Epidemiologia all’università Campus Biomedico di Roma mette in guardia rispetto alla tentazione di superare i paletti del distanziamento imposti dal Covid.
“Siamo all’ultimo miglio – dice l’esperto all’Adnkronos Salute – non ci facciamo fregare. Prima scavalliamo l’inverno, vediamo la curva come si comporta e poi può darsi che qualche restrizione possiamo cominciare ad allentarla, però – insiste – vediamo prima quello che l’inverno ci propone.
Con le vaccinazioni che stiamo facendo – prevede Ciccozzi – ci dobbiamo aspettare che la curva continui a scendere. Non azzereremo la circolazione del virus, purtroppo – avverte – . Però se lo teniamo sotto controllo, se le morti diventano quasi inesistenti, le infezioni sono poche e quindi l’incidenza è bassissima allora possiamo cominciare a ragionare”.
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