Il 28enne di Pompei, che prestava servizio per una ditta positanese di trasporto passeggeri, era transitato col rosso nel punto in cui, tra Tordigliano e Positano, la circolazione stradale era regolata da impianti semaforici a sensi di marcia alternati.
Indagato per il reato di omicidio stradale, dopo il fermo e gli interrogatori, era risultato positivo al drug test.
Intanto ieri, presso l’obitorio dell’ospedale Ruggi di Salerno è stato eseguito l’esame esterno della salma della giovane Fernanda in seguito ai gravi traumi alla testa e al torace conseguenti l’impatto.
Il medico legale, Marisanta Colucci, ha deciso di sottoporla a una tac total body.
Il Pubblico ministero titolare dell’inchiesta, il sostituto procuratore Claudia D’Alitto, potrebbe disporre la restituzione della salma di Fernanda ai familiari per la celebrazione dei funerali.
Da ieri controlli a tappeto sono scattati su tutto il territorio della Costiera Amalfitana per scovare eventuali anomalie nella gestione dei servizi di noleggio con conducente.
Il Vescovado
Ropp arrubat San Pietro mtett e Port e fierr(riferito ai controlli scattati questa mattina) i controlli vanno fatti tutto l’anno, il mondo ncc è una macelleria, concorrenza spietata, autisti non esperti, tutto per accaparrarsi servizi di stranieri con la complicità di albergatori in primis, tutto a discapito di ditte serie che operano in onestà e sicurezza, fate i controlli a luglio e Agosto vedete che ne esce quante irregolarità troverete,poi se risultasse vero la positività alla cannabis e allora non ci sarebbero più parole, già l’essere passato col rosso e indice di deficienza totale tanto più se fatto da un autista di professione e intanto una figlia non ritornerà più dai suoi cari per colpe Altrui R. I. P
Pezzo di merda
Questa morte lascia sgomenti ma, su quella strada, piena di semafori e utilizzata come pista per motociclisti provenienti da tutta la campania, se non si risolve questa situazione, ne capiteranno ancora altri.
La responsabilità va alle istituzioni che, dietro il paravento del patrimonio Unesco e del vincolo paesaggistico, lasciano che le cose degerino
questo criminale sbattetelo in galera e buttate le chiavi, con grande pubblicità…e se fossi il padre della ragazza lo aspetterei all’uscita di galera