Napoletano, esordì 30 anni fa con il fantasy ‘La signora dei lupi’ , nel 1994 ‘Pizzeria Inferno’ (Baldini e Castoldi, riedito nel 2013 da Homo Scrivens) lo consacrò tra gli scrittori pulp italiani.
Un successo seguito due anni dopo da ‘Nero metro politano’. Tra le sue opere ‘Reporter di strada’, ‘La dote’, ‘Napoli corpo a corpo’, ‘San Gennaro made in China’, ‘Giù le mani dal Vesuvio’ ,’ 365 ma non li dimostra’. Autentico creativo, attore anche di canzoni pop. Serio è’ stato tradotto Spagna, Francia, Grecia e Germania. ha lavorato anche per il teatro, per la radio e e la televisione (Jonathan su RaiDue), è stato giornalista, sceneggiatore, attore. Ha pubblicato il suo ultimo libro nel 2020 “E tu di che congiuntivo sei?” edito da “Cento autori”. In un post sulla sua pagina facebook Maurizio de Giovanni ha così salutato l’amico : ‘Napoli perde il più visionario folle e talentuoso degli scrittori’. (ANSA).
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