Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha ricevuto oggi un avviso di proroga indagini per la vicenda relativa alle cooperative di Salerno. Lo si apprende da fonti dello staff dello stesso Governatore. Sul caso sono in corso le indagini della Procura
L’ipotesi di reato su cui si procede sarebbe quella di corruzione. Con De Luca, stesso avviso di proroga delle indagini sarebbe stato recapitato ad altra persona a lui vicina. Per il governatore, la notifica del provvedimento è avvenuta negli uffici del Genio Civile di Salerno, dove ogni venerdì De Luca registra la sua tribuna social (oggi particolarmente scoppiettante sul versante vaccini e lotta al Covid. Primo messaggio: «La Regione Campania è l’unica in Italia ad aver reso obbligatorio l’uso delle mascherine sempre, anche d’estate, anche all’aperto».
Secondo, a maggiore impatto: «Un suggerimento ai nostri concittadini: non ascoltate nulla di quello che viene trasmesso da Roma: lì abbiamo Aifa, Iss, Comitato tecnico-scientifico, Agenas, Ministero della Salute, il commissario per il Covid. Ognuno dice cose diverse. Per l’amor di Dio, non ascoltate nessuno. Limitatevi a seguire le indicazioni che arrivano dalla Regione»).
Con una singolare contestualità, anticipando di poco i tempi, De Luca giovedì sera – parlando al Museo della Moda di Napoli per l’inaugurazione della nuova area dedicata dalla Fondazione Mondragone alla sartoria maschile, aveva detto: «Se decidi di fare politica e non sei disposto a prenderti dieci avvisi di garanzia, è meglio che te ne vai a casa. Vuol dire che hai sbagliato mestiere».
CHE BELLA FACCIA……..SPERIAMO SOLO CHE I MAGISTRATI FACCIANO IL LORO DOVERE E FANNO VENIR FUORI CIO’ CHE E’ PALESE E CHE A SALERNO SI CONOSCE DA DECENNI
e vai che poi lo sapevamo da sempre che il serbatoio di voti di questo d3linqv3nt3 erano le cooperative
Chissà fosse la volta buona
Proroga? Ma perché, c’era stato un avviso in precedenza? Non l’avevo letto, che capa, maro’
Piano piano i nodi stanno arrivando al pettine e questa volta, mio caro, sarà davvero dura per te sbrogliare la matassa. Come tu stesso usi dire: ” è finita la ricreazione “.
Ma c’è ancora bisogno di indagare lo si sa che un ottimo pasticciere è che ha riempito Salerno di Napoletani che ci offendono anche
Dimettiti sei un ladro . Devi solo vergognarti . Che la giustizia una volta faccia la sua bella figura , anziché nascondere le verità
Fusse che fusse a vota bbona
Sperando si faccia chiarezza vera senza che decadano i termini
Sic transit gloria mundi….
Forse l’avviso di garanzia ci vorrebbe anche a qualcun altro, o la calunnia in Italia non è più reato?
L’avviso di garanzia resta tale fino a quando non si scopre con quali modalità, anche nei seggi elettorali, si rimane in sella per trent’anni! Quando però il vaso di pandora viene scoperchiato, ed è lì che il governatore e tutta la sua cricca di yes men è giunto, l’avviso di garanzia diventa rinvio a giudizio per reati gravissimi!! Tutti i salernitani sapevano come funzionavano le cose a Salerno, tranne la procura!! Finalmente ora si è svegliata la procura ed il sistema è esploso e chissà quante ne vedremo nei prossimi mesi!!!
Fate ridere con i vostri commenti. Studiate il codice penale, l’avviso di garanzia è un atto soprattutto a tutela dell’indagato. Il rinvio a giudizio vuol dire andare a processo, poi dopo o si è colpevole o si è assolti, dopo esistono ulteriori gradi di giudizio ed infine eventualmente si commenta. Tutto il resto sono chiacchiere di fegati spappolati e frustrati. Vi fate la cartella prima voi fin quando ci sarà un giudizio semmai ci sarà.
Anche per i calunniatori ci vorrebbe un bell’avviso di garanzia
Come riportò l’ANSA, il giorno 1 ottobre sembrò quasi lanciato un guanto di sfida: “Piaccia o meno, Salerno è De Luca. E questo sarà a livello nazionale. Cercate di non rompermi le scatole e andate a fare i voti.” Probabilmente quel giorno si andò oltre….
Non è che la procura si è svegliata… è cambiato il procuratore
Adesso finisce di offrire fritture di pesce.
E darà la colpa ai portasecce
Niente di meno, è che ti dicono?
Scrivo a nome di tante persone perbene , a cui questo Signore ha tolto la SERENITA’ E TRANQUILLITA’ ad una citta’ e ai suoi cittadini, con le sue megalomanie, facendo profitto a se stesso e alle sue generazioni future….sono 30anni quasi che siamo alla vessazione dei tanti tributi e balzelli, i piu’ cari d’Italia, a cui abbiamo sopperito, ricevendo mediocri, scarsi, inefficienti servizi…..si potrebbe scrivere x km…..di quanti insulti , i cittadini hanno ricevuto da codesta persona che abusivamente si e’ impadronito di questa citta’…..LIBERATECI …..Auguro che questo nostro appello venga letto dal Procuratore Borrelli……abbiamo fiducia nel suo senso di Giustizia……grazie….e vi prego egregia redazione di pubblicare e non censurare questo nostro scritto….buonasera….venerdi 5 novembre 2021….