Il dato curioso che salta subito all’occhio è che Gustavo solo una volta quando è stato schierato nell’undici base è riuscito ad andare in gol (in occasione del match d’esordio di Gregucci contro il Barletta). Gli altri 5 gol siglati in questo campionato sono arrivati contro il Gubbio, con l’Ascoli, a Viareggio, con il Benevento e a Frosinone, tutte gare in cui Gustavo inizialmente s’era accomodato in panchina. Se il gol più bello è stato probabilmente quello col Barletta, quelli più importanti e “pesanti” sono stati quelli col Benevento ed a Frosinone, che hanno regalato alla Salernitana punti pesantissimi in scontri diretti in chiave play off. Nonostante la stagione complessivamente più che soddisfacente (soprattutto da gennaio in avanti), Gustavo si avvicina alla naturale scadenza del vincolo contrattuale che lo lega al club granata fino al 30 giugno.
Fino ad oggi non ha voluto neanche ascoltare le proposte pervenute al suo procuratore, l’agente Fifa salernitano Gaetano Montalbano. Ma è chiaro che nei prossimi giorni il sudamericano vorrebbe che la sua posizione venisse chiarita, così da poter tornare a casa per le vacanze con la mente libera da pensieri. Gustavo farebbe carte false per rimanere a Salerno, ma su di lui c’è l’interessamento pressante di alcuni club di Serie B (il Crotone su tutti). Già la prossima settimana si potrebbe tenere un primo incontro per stabilire il da farsi, ma la Salernitana deve dimostrare di aver voglia di continuare a puntare sul brasiliano, che ha sposato il progetto di Lotito e Mezzaroma già in Serie D.
Forse se si fosse data maggiore fiducia a Gustavo nella partita col Frosinone, anche solo x il 2° tempo, dall’inizio però, probabilmente avremmo avuto qualche chance in più, almeno avremmo perso giocando e provando a vincere…non come è accaduto, senza fare un tiro in porta!! Questo Gregucci lo porta davvero sulla coscienza! Non è che abbia fatto chissà cosa rispetto ai suoi predecessori, anzi…