Seconda giornata di campionato, seconda vittoria. Con il risultato finale di 17 a 21 i Dragoni espugnano il campo di Battipaglia, casa dell’Hydra Rugby, tenendo il passo anche in questo anno zero del rugby italiano.
“Dopo un anno e mezzo di stop a causa della pandemia non è facile rimettersi in gioco, soprattutto per una squadra non composta da professionisti – commenta il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo – per cui ogni partita, anche una che sembrava più semplice sulla carta fino a poco tempo prima dello stop forzato, oggi rappresenta un ostacolo ancor più arduo da affrontare.
Nonostante la pandemia, restiamo una delle realtà più attese dopo i due anni trascorsi in serie B, proprio perché anche quest’anno cercheremo di ridare valore a questa nostra ambizione. Ma gli avversari sono temibili, tutti, come sempre e più delle altre volte. I miei complimenti agli amici dell’Hydra Rugby che hanno permesso alla partita di essere giocata fino alla fine, tenendo in bilico il risultato”.
La serie C di quest’anno, infatti, è atipica per organizzazione e gestione delle squadre iscritte: la fase di qualificazione che si sta attualmente realizzando è di tipo interregionale, dopodiché si passerà ad una fase nazionale che sancirà le promosse in serie B.
“L’emozione del ritorno in campo è davvero fortissima – commenta il capitano dell’Arechi Rugby, Vincenzo Di Matteo – e pur avendo rotto il ghiaccio in casa nostra, siamo consapevoli del momento difficile che stiamo ancora vivendo, per cui si gioca a rugby con uno spirito diverso. Ciò non toglie che voglio sempre che i ragazzi scendano in campo per dare il meglio e vincere, quindi spero fortemente che questa seconda vittoria ci possa dare la carica giusta per provare a raggiungere l’obiettivo stagionale che ci siamo prefissati”.
Sconfitta interna per l’under 17 Arechi – Pompei, che sul prato amico del “Vestuti” perde con i pari età della Partenope con il risultato finale di 17 a 43. Nonostante la sconfitta, resta positivo il bilancio complessivo della prestazione, così come dichiarato da Generoso
Falivene: “Il risultato nel rugby non mente mai, complimenti alla Partenope per la vittoria. Nonostante ciò va detto che i ragazzi non hanno mai temuto l’avversario, hanno lottato alla pari per gran perte dell’incontro e hanno dato prova di poter e voler migliorare ancora molto. Sono certo che il gruppo saprà crescere costantemente e dare prova di essere squadra compatta fino alla fine del campionato”.
Resta il dato ben più che positivo del consolidamento della sinergia tra l’Arechi Rugby e il Rugby Sacro Cuore di Pompei: due società che intendono perseguire obiettivi comuni fianco a fianco.
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