La Polizia di Stato sale in cattedra per 50mila studenti delle scuole primarie e secondarie in 100 capoluoghi per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale.
Personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni, infatti, ha organizzato in ciascuna provincia, incontri nelle scuole primarie e secondarie, con studenti e professori, in presenza o da remoto, per affrontare insieme le questioni aperte del dialogo sui temi del digitale, per sviluppare le competenze fondamentali per vivere on-line e in rete con consapevolezza, senza correre il rischio di essere adescati da potenziali pedofili.
In particolare, il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania ha incontrato gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Carlo POERIO” di Napoli dove il personale specializzato ha affrontato i temi legati ai pericoli della rete, alla navigazione sicura e responsabile e all’utilizzo corretto dei social.
Analoga iniziativa sono state organizzate presso le scuole delle altre province campane:
· Scuola Secondaria. di Primo Grado “G. MAZZINI” di San Nicola La Strada (CE) ;
· Direzione Didattica II^ Circolo di Mercato San Severino (SA);
· Istituto Comprensivo “Perna – Alighieri” di Avellino.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti, soprattutto i bambini, sempre più precoci nell’utilizzo dei device, esposti in solitudine, soprattutto nel periodo dell’emergenza covid, circa i comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per il prossimo e sviluppare maggiore consapevolezza dei rischi on line.
Commenta