Stavolta è proprio la violenza a prendere il sopravvento: sui canali telegram, infatti, e sui gruppi facebook gestiti dai no vax sono state scritte minacce pesanti al governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca quando si è detto favorevole ad un lockdown solo per i non vaccinati. Nelle chat di telegram è stato anche diffuso l’indirizzo di casa del governatore De Luca. Su quanto scritto nelle chat, indaga la questura di Napoli.
Solidarietà, in queste ore, arriva dal sindaco di Napoli Manfredi e dal collega di Salerno Vincenzo Napoli che in una nota afferma: «Esprimo la solidarietà mia e della Civica Amministrazione al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Condanniamo le ignobili minacce espresse da meschini no vax che confidiamo possano esser individuati a puniti. Andiamo avanti insieme al Presidente De Luca con vaccini, mascherine, distanze e comportamenti corretti per sconfiggere la pandemia, la violenza e l’ignoranza».
UN ALTRA INVENZIONE PER DISTOGLIERE DAL VERO OBBIETTIVO: INDAGATO – INDAGATO – INDAGATO. MA PER FAVORE LA VOGLIAMO FINIRE DI FARCI PRENDERE IN GIRO DA QUESTO MEGALOMANE. SICURAMENTE NON GIUSTIFICO LE MINACCIE MA SE DEVE ESSERE ALLORA SIA DA ENTRAMBE LE PARTI…..AVETE DIMENTICATO IL LANCIA FIAMME / IL NAPALM ETC……..
Il burattino si dice solidale a DE LUCA e per forza se non era per lui ma chi U MTTEV A FA U SINDACO. Ovviamente con voti di scambio.
Ma che c n foooooootttttt….!!!!
Bravissimi Ale e Paolo il burattino ma non si faschifo in galera deve andare in galera
Ma lasciatelo stare a quello psicopatico, già sta gravemente pippato di cervello, lo minacciate pure, haha