Tale riconoscimento di carattere internazionale e a valenza europea, certifica gli ottimi livelli raggiunti nel percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale dell’Ictus ischemico sulla base di elementi ben precisi e misurabili: tempi di arrivo del paziente colpito al pronto soccorso, tempi intra-ospedalieri prima di ricevere il trattamento adeguato, ed infine i tempi necessari alla effettuazione del trattamento stesso.
L’ictus cerebrale è infatti una patologia temp- correlata e quindi la tempestività e l’adeguatezza dei trattamenti condizionano in maniera determinante gli esiti della malattia in termini di minore mortalità ma soprattutto di riduzione della disabilità residua. Il prestigioso riconoscimento è frutto della costante sinergia e collaborazione tra la Stroke Unit diretta dalla dr.ssa Teresa Cuomo, la UOC di Neuroradiologia Interventistica diretta dal dr. Andrea Manto e il Pronto Soccorso diretto dalla dr.ssa Giovanna Esposito, che hanno permesso di mettere a punto una organizzazione rodata che consente la gestione completa dell’emergenza ictus.
Presso l’Ospedale di Nocera è infatti possibile ricevere nei tempi previsti dalle linee guida internazionali i trattamenti più moderni che vanno dalla somministrazione di farmaci trombolitici endovenosi alla ricanalizzazione dei grossi vasi arteriosi intracranici con tecnica endovascolare attestando lo stesso Presidio come centro HUB nella Rete dell’Emergenza Stroke.
L’organizzazione europea ESO, prima di assegnare i riconoscimenti, monitora e controlla le prestazioni diagnostico – terapeutiche fornite ai soggetti colpiti da ictus ischemico allo scopo di migliorare il trattamento intra-ospedaliero, per dare quindi ai pazienti, come recita la “mission” dell’organismo europeo “una seconda opportunità di vita”.
Alla dr.ssa Cuomo sono state nei giorni scorsi consegnate le targhe che certificano, per il secondo anno consecutivo, l’alta professionalità della struttura.
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