Piero De Luca, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera dei deputati, commenta positivamente le misure adottate dal Governo per contenere l’epidemia di Covid-19.
“È giusto prevedere – aggiunge – che quanti decidano di continuare a non vaccinarsi siano sottoposti ad alcune limitazioni, per non rendere vani gli sforzi e le decisioni responsabili adottate dalla maggioranza degli italiani, evitando rischi ulteriori per la salute di tutti e nuove possibili chiusure che sarebbero devastanti per la ripresa economica e sociale del Paese”, conclude De Luca.
Si, ok, ma a nome di chi ti proponi? A che titolo?
Ma pure stu giurnalett che a ogni pirit ca fa…
Spero che col supernazipass si aprano anche le porte di fuorni per tuo padre!
Circa due anni fa prima del covid se ci avessero detto che per lavorare, prendere una metro o un caffè dovevano avere un pass dal ministero delle finanze, penso che molti avrebbero riso.
Invece il primo passo è stato fatto.Sembrava assurdo..
Spero di sbagliarmi ma quello che ci può sembrare assurdo oggi tra magari altri due anni con lo stesso mezzo del pass il ministero potrebbe vietare le stesse cose a chi per esempio non è in regola con una qualsiasi tassa.Speriamo che avrò detto solo una stupidaggine.
Individuare un nemico mettere le pecore una contro l’altra per dividere il gregge e poi mangiarle.la storia insegna…
X Anonimo
Per non farsi prendere dal Dividi et impera di sti scappati di casa bisogna ascoltare e leggere con attenzione la storia sempre
Grazie di aver dato il permesso, ma fottiti lo stipendio e stai zitto, ci guadagni ancora.
Tutto molto piu’ o meno interessante la sagra dell’ovvio o il Festival del pleonastico con il quale De Luca conducr il proprio mandato nelle Istituzioni.
Se poi, vuole realmente rendersi utile alla collettività ma, soprattutto alla sua credibilità etico/politica lo si ad iniziative più costruttive come, ad esempio, a formulare una interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia Cartabia in merito ai continui ritardi della giustizia. Possibile che, un rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta nel 2017, debba ancora attendere la celebrazione del proprio processo per una condanna o una assoluzione?