Stavolta, a finire sott’accusa non sono gli automobilisti ma i pedoni salernitani. Dopo la denuncia da parte di un nostro lettore delle vetture che sfrecciano all’altezza dell’incrocio tra la discesa di via Dei Principati e Piazza XXIV Maggio, mettendo a repentaglio l’incolumità di chi attraversa, stavolta ci viene segnalato il comportamento irresponsabile da parte dei pedoni, più o meno nella stessa zona.
“Desidero segnalare il comportamento incivile dei pedoni – scrive un nostro lettore – che, al semaforo tra Via dei Principati e Corso Vittorio Emanuele, non aspettano i pochi secondi del loro rosso, e passano mettendo in pericolo se stessi e dando problemi agli automobilisti i quali, se ci si sofferma a guardare, il rosso lo rispettano. Perchè i pedoni (molti di loro, non tutti) invece non lo rispettano?”.
SALERNO, CITTA’ EUROPEAAAAAA……!!!!
Nella città europea città del futuro stiamo ancora che non si sa che col rosso non si passa!!! Stamm nguaiat!! Poi si aggiungono bici e monocessi contro mano e sui marciapiedi…e vai vai!! E qst è l’Italia.. e qst è in particolar modo il sud!!
Ah perdonatemi…ed aggiungo… PURTROPPO LO DICO CON MOLTO RAMMARICO E MOLTA TRISTEZZa!!!
Buongiorno ciao si SALERNO è uno schifo, sembra che tutti vivono nelle nuvole, c’è tristezza e confusione, dirigenti che non sono capaci di riordinare la città di Salerno, tutti allo sbando nel comune di Salerno ma quando arriva la fine del mese sono tutti presenti x lo stipendio, Salerno trascurata, finché la banca và lasciala andare x il suo destino, bà cosa da pazzi.
Salernitani Provincialotti.
Pensate pure a sostituire alcuni semafori che sono vecchi, e soprattutto quando scatta il verde per il pedone non compare sullo schermo l’omino verde
Alessandro, in questa città europea se cerchi di far capire a chi passa col rosso che è un troglodita andandogli sotto sotto, quello non capisce e ti iastemma pure. Di tutto questo la colpa è delle forze dell’ordine perchè l’impunità paradossalmente genera più conflitti.
Dall’altro lato, via Diaz, succede la stessa cosa
Stamm n guaiat
Qualche decennio fa, quando ti sedevi sul bordo di un aiuola del lungomare, arrivava il vigile e ti faceva alzare minacciando una multa. Oggi sulle aiuole ci si fa il campeggio e nessuno interviene e poi si pensa al semaforo rosso e ai parcheggi selvaggi (usualmente, di traverso in doppia fila sulle strisce pedonali vicino ad un incrocio).
Ma daaaiii! dove ti credi di stare se non tra i buzzurri?