Allarme carcinoma mammario al Ruggi D’Aragona: «Ventisei donne con tumore al seno, diagnosticato e da trattare subito non potranno essere operate per tutto il mese». La denuncia è del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva. La segnalazione urgente – come riporta “Il Quotidiano del Sud” oggi in edicola – è stata inviata ai vertici dell’azienda ospedaliera, al direttore sanitario del Presidio, ai dirigenti delle sale operatorie, dei reparti di Anestesia e Rianimazione, della Breast Unit e dell’Urp. Ma pure – valutando l’impatto sociale dell’emergenza – ai consiglieri comunali di Salerno, ai responsabili Pari opportunità di Comune e Provincia, e all’associazione Spazio Donna. In sala operatoriapossibili 2 mezze sedute solo oggi e il 14 dicembre. Incerte le ragioni del disservizio.
Ma quindi la vaccinazione a cosa serve se poi si continua a fare come quando eravamo nel primo lockdown? A me sembra che ci si sguazzi in questa situazione!
Pensiamo alle lucine cinesi poi facciamo morire queste eccellenze che abbiamo. Roba da galera
Purtroppo per esperienza personale sono in cura presso la Breast Unit del Ruggi e posso dire che è una vera isola nel deserto dove grazie a tutto lo staff ed in particolare al Dott. Spadino tutto funziona alla perfezione. Cerchiamo di non far morire anche questa realtà.
DONNE CON TUMORE AL SENO CHE NON POSSONO ESSERE OPERATE E U SCEM PENS AD ACCENDERE LE LAMPADINELLE O AL SI E NO DELLE FESTE DI PIAZZA.
Ma o ver fann?
E certo! Non portano guadagno all’azienda ospedaliera come i “malati” di covid. Per salvarci ci vuole la rivoluzione!
l’unico reparto che funziona ovviamente va chiuso sennò le cliniche private non campano.
x Attilio Viscido. La gente muore perchè non vi vaccinate.