“Il Piano di Zona non sono i servizi sociali del Comune – afferma l’Assessore alle politiche sociali Annetta Altobello – ma un ambito che vede riuniti tutti i Comuni della Costiera Amalfitana e Cava de’ Tirreni, per dimensione, ne è il capofila. Quanto deciso dalla Regione non è ascrivibile al nostro Comune, ma a procedure che riguardano purtroppo altre amministrazioni comunali, verso le quali sono state espletati tutti i provvedimenti amministrativi necessari a conclusione dei quali la Regione a ritenuto di risolvere la problematica con una gestione commissariale”.
Il Piano di Zona ambito S2 è composto dai Comuni di Amalfi, Atrani, Cava de’Tirreni (ente capofila), Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala Tramonti, Vietri sul Mare
“Ho più volte richiesto alla Regione Campania di rivedere l’assetto dei Piani di Zona – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – e di immaginare per la nostra città anche una diversa collocazione alla luce del fatto che non possiamo essere chiamati a rispondere per responsabilità che non riguardano la nostra Amministrazione sia nella componente politica che gestionale”.
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Le vittorie hanno molti padri, le sconfitte sono orfane…
Caro sindaco la colpa é del dirigente e del suo amico…..