Entrambi praticano il 4-3-3: il primo ha fatto molto bene a Lanciano (con una squadra molto forte); il secondo (sotto contratto col Pisa) ha valorizzato tanti giovani, anche nella stagione che s’è chiusa con la semifinale play off col Frosinone. Prima della prossima settimana è difficile immaginare che possano esserci sviluppi ufficiali, visto che il patron è alle prese con la sua creatura principale, la Lazio: lunedì è in programma l’incontro con Reja, la sensazione è che il club dell’aquila possa essere affidato a Simone Inzaghi. Con la promozione alla prima squadra del fratello di Superpippo (il quale a sua volta si accomoderà sulla panchina del Milan), un altro fedelissimo di Lotito, Bollini (quest’anno secondo di Reja), si potrebbe liberare e potrebbe tornare in corsa anche lui per allenare Salernitana. Fabiani continua a proporre Brini (che potrebbe portare in dote Evacuo), mentre le candidature di Toscano ed Auteri sembrano destinate a tramontare, così come sembrano difficilmente percorribili le piste Moriero e Giampaolo. Ancora qualche giorno (si augurano i tifosi) e poi il rebus allenatore verrà risolto: prima, però, il patron deve pensare alla Lazio.
Toto allenatore Salernitana: la soluzione non è imminente, prima viene la Lazio
Non deve guadagnare cifre spropositate, dev’essere aziendalista, deve pensare solo ad allenare il materiale umano che gli viene messo a disposizione dalla società e, possibilmente, deve far vincere la squadra praticando un calcio offensivo e piacevole. Questo l’identikit del futuro trainer granata tracciato dal patron Lotito. Ora tocca a Fabiani proporre alla proprietà i nomi giusti, ma la sensazione è che sarà ancora una volta l’imprenditore laziale a far valere le sue idee, con diesse e cognato che al limite potranno avallare una scelta. E’ per questo che in pole position ci sono Gautieri e Menichini, due tecnici molto stimati da Lotito.
9 Commenti
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e na’ malatia a vostra,sapit sul critica’,comm se fa’ fa’ nu ve va’ buon mai nient,che tristezz ca sit piccolo giornalist ???? e saliern
LOTITO VAFFANCULO!!!!!!!!!!!!!!!!!
la volete finire di mettere zizzania …prima la stronzata che mezzaroma avrebbe detto la b fra 3 anni …è una cazzata ha detto altro…mo sta cattiveria che lotito pensa prima alla lazio…non è cosi…dobbiamo remare tutti insieme …voi avete un ruolo fondamnetale perchè informate ….ma dovete informare bene….non a tutti i costi creare la notizia…e che cazz
Non deve guadagnare cifre spropositate, dev’essere aziendalista, deve pensare solo ad allenare il materiale umano che gli viene messo a disposizione dalla società e, possibilmente, deve far vincere la squadra praticando un calcio offensivo e piacevole. Questo l’identikit del futuro allenatore.
Io so chi e’…………MANDRAKE
Se Gregucci avesse accettato avreste dato la notizia che la Lotito pensa prima alla salernitana? E poi che cambia avere l’allenatore adesso se il ritiro si fa a Luglio. Tra 50 giorni
Scrivete solo cagate…In particolare uno di voi giornalisti di lira tv che fa domande idiote come lui e scrive cagate a volontà….x Mimmo: è per quelli come te che stiamo ancora in questa categoria di merda!!!!
e da fine campionato che il pseudo giornalisa antonio esposito attacca la società…..forse era contento quando s parlava di fallimenti e debiti.
ok avra sbagliato un campionato credo ci puo stare ma ora diamogli tempo e poi giudichiamo
Sono daccordo con Vincenzo, i giornalisti pur di scrivere qualcosa sanno solo creare zizzania tra di noi.
E noi ancora più scemi che ci crediamo.
Pensiamo a remare tutti insieme giornalisti, tifosi e società, solo così si possono ottenere dei traguardi importanti.
Poi vorrei fare una domanda ai giornalisti:
ma non è meglio commentare e scrivere notizie per una Salernitana in B oppure chissà un giorno in serie A che scrivere per una squadra di Legapro?
Penso che si faccia un salto di qualità enorme essere giornalisti di serie B o di A o per voi è meglio scrivere sempre di serie C?
Pensateci da oggi scrivete seriamente, ne vale la vostra categoria e deontologia. Noi tifosi Salernitani vogliamo giornalisti di Serie A e non di serie C…grazie
Adriano: “Voglio tornare in Italia, sono cambiato”L’Imperatore cerca squadra: “Sono disposto a tutto”
Adriano è tornato in Italia e spera di rimanerci. L’Imperatore brasiliano ha confidato: “Questa è la mia seconda casa. Mi piacerebbe giocare in una squadra che mi possa aiutare a mettere la testa a posto. Dipende dall’ambiente, dal gruppo, spero di trovare una squadra. Accetto anche contratti a presenza, per dimostrare che sono cambiato davvero”. Intanto è andato a cena a roma con l’ad della Lazio Tare: per ora solo un’ipotesi.
Adriano ha fallito anche con l’Atletico Paranaense e ora è rimasto senza contratto. In un’intervista a Sky Sport ha lanciato l’appello per trovare una nuova squadra, possibilmente in Italia. L’attaccante ex Inter e Roma vuole un’altra, ennesima, chance: “Ho sbagliato tantissimo, ma non posso tornare indietro. Al massimo posso non ripetere più gli errori che ho fatto. Non mi sono mai nascosto, ho sempre detto la verità. Devo dimostrare alle persone chi sono, cosa sono. Neanch’io so perché le ho fatte tante cose, erano momenti”. Così il brasiliano ha toccato il punto più basso della sua vita e della sua carriera, ma ora è intenzionato a iniziare la scalata.
In Italia, in passato, è stato aiutato molto daMoratti: “Mi piacerebbe tanto rivederlo, è il mio secondo padre. Mi ha dato l’esperienza, sono diventato un grande calciatore. Mi ha portato in Italia, gli devo tanto”.