Il Codacons e l’associazione scuole aperte Campania hanno già raccolto numerose richieste da parte dei genitori di studenti che hanno subito danni e tante ancora ne raccoglieranno e la Regione Campania dovrà risponderne con le casse dell’erario pubblico.
Le scuole non sono luogo di contagio e, operando un bilanciamento costi-benefici, il diritto
all’istruzione non poteva e non può essere compresso da decisioni regionali operate in dissenso alle scelte governative.
L’Avv. Paola Emblema e l’Avv. Matteo Marchetti dichiarano: “L’isolamento domiciliare in cui sono stati relegati i nostri bambini e ragazzi li ha esposti a danni che si sono aggravati di giorno in giorno, ancora oggi ne vediamo le conseguenze. Siamo uniti e pronti per le azioni risarcitorie. Le disposizioni regionali hanno derogato inammissibilmente in peius a livelli minimi di servizio pubblico essenziale che lo Stato aveva stabilito, è inammissibile solo ipotizzare una nuova chiusura generalizzata e indiscriminata delle scuole in Campania, ove ciò poi dovesse accadere si procederà
- ad avvertire il Presidente Draghi ed i Prefetti;
- in sede penale mediante denunce specifiche;
Le dichiarazioni del presidente della Regione Campania sono di una gravità estrema, anche perchè dimostrano che egli ignora completamente quanto disposto dai protocolli vigenti nel resto del Paese. Non vi è alcuna norma che preveda la frequenza scolastica in presenza di un alunno positivo e non si comprende in quale modo le scuole aperte impedirebbero alle famiglie che lo desiderano di vaccinare i bambini.
Fare leva come al solito sul terrore divulgando anche informazioni inesatte è un modus operandi intollerabile da parte di un esponente delle istituzioni che non siamo più disposti a tollerare e che non esiteremo ad attaccare nelle sedi opportune se ve ne sarà motivo.”
Meno male. Questa jacovella delle scuole chiuse solo in Campania non si può più vedere.
Gli avvocati della Codacons, opponendosi a decisioni legittime e condivisibili, non fanno altro che indurre alla morte dei poveri studenti che li seguono.
I morti per Covid nella fascia 0-19 in Italia sono 35 da inizio pandemia, numero invariato da un anno e mezzo.
Gli avvocati del Codacons non inducono alla morte alcuno studente
Giuda porco io lo presi l’anno scorso per i mongoloidi che tenevano la mascherina sotto al naso, ora anche con le dosi di vaccini si sente di gente che lo prende, ma andateci voi in presenza