Riqualificare la fascia litoranea cittadina: è la proposta che il consigliere comunale del Psi Rino Avella – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – ha avanzato al presidente della III commissione consiliare permanente Annona e Turismo, guidata da Pasquale Criscito per approfondire la tematica legata al ripascimento del litorale cittadino. “Se la nuova spiaggia cambia il volto della città, la città deve adeguarsi. A nostro avviso urge una profonda riqualificazione della fascia litoranea cittadina. Le strutture balneari vanno rammodernate per il pieno sviluppo del comparto produttivo legato alla risorsa mare e per la piana fruizione delle spiagge da parte dei salernitani e dei turisti”, ha dichiarato il socialista evidenziando che dovrebbero, di conseguenza, sparire muri in cemento e reticolati così come staccionate e accessi blindati.
Bravissimo Avella, finalmente qualcuno nel palazzo comincia ad accorgersi del grandissimo degrado in cui versa il lungomare (che tale non è), orientale. Copiosa spesa per la spiaggia, ma zero investimenti per la parte destinata alla passeggiata, completamente da rifare. Da ridurre drasticamente le recinzioni degli stabilimenti che hanno avuto sempre mano libera a gestire lo spazio pubblico. Inoltre è da scongiurare la vergognosa assegnazione delle residue spiagge libere, come fatto l’anno scorso. Stop ai favoritismi.
Nel 2022 ancora esistono questi turpiloqui osceni e retrogradi sui nostri fronte mare? Vanno fatti sparire, non conta nulla la delimitazione dei diritti di competenza per i gestori che pagano pure tasse per le concessioni demaniali. E’ inaccettabile, stop