“Speriamo che l’anno nuovo sia migliore di quello precedente”. E’ la frase che rientra nell’abituale rituale tra persone che casualmente si incontrano. Ma quali e quanti sono i problemi che le istituzioni locali devono risolvere per un salto di qualità della vita? Ne elenchiamo solo alcuni!
La disoccupazione, il lavoro nero, l’evasione fiscale, la crisi del terziario e dell’agricoltura, l’industria di trasformazione.
In particolare, ci sarà per il 2022 l’inaugurazione dei voli dall’aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi per la tratta europea? Sarà finalmente costruito il secondo binario della metropolitana con l’allungamento fino a Pontecagnano e Fisciano? Sarà completato il Palazzetto dello Sport
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L’ex conservatorio è stato ristrutturato e reso agibile non per essere chiuso con buona pace di chi, per obbligo istituzionale, lo dovrebbe rendere operativo
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La Salernitana ha compiuto una bella impresa vincendo a Verona. Attenzione, però, ai facili entusiasmi. Il campionato è lungo e difficile
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Quanti sono i festival del cinema che si svolgono in Campania? Tantissimi! Quelli credibili si possono contare sulle dita di una mano ad essere generosi. Eppure, tutti gli altri sono supportati da finanziamenti pubblici!. Anche in questo delicato settore vale la frase: “conti se conosci qualcuno”
di Enzo Todaro
Egregio Dottore,
potremmo aggiungere alla lista:
Verrà mandato in galera qualche rappresentante del Sistema Salerno?
Gli ebeti parassiti la smetteranno di sostenere il Sistema Salerno sperando negli aiutini?
La smetteranno di assumere personale al Comune di Salerno e nelle Partecipate cercando di rendere produttivi i lavativi e gli assenteisti già a busta paga?
La raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade sarà effettuata con regolarità e secondo le regole?
Le convenzioni con le strutture sanitarie private si bloccheranno ancora con periodicità trimestrale?
Il fumo con la manovella dei nostri governanti regionali e locali sarà prodotto in misura minore?
La lista è ancora lunga ma mi fermo qui.
Cordialmente